28.9.15

Polpodelfino (Sketchbook Pro + Photoshop)

Le mie sperimentazioni con la Wacom Intuos procedono spedite. Dopo un po' di esercizio per cercare di riprendere confidenza col pennino, mi sono lanciato in qualcosa di più "definito". Accantonato temporaneamente ArtRage (me lo ricordavo molto più completo), sono tornato su Sketchbook Pro.

La release di casa Autodesk raccoglie una serie di pennelli standard che rispetto a Photoshop sono più definiti e meglio settati e offre soluzioni immediate che con altri software di disegno devi costruirti da solo (anche se non l'ho usata, è cosa buona la guida per evitare tratti tremolanti).
Tenendo conto del prezzo di mercato (70 euro per la versione 7 che come novità include anche l'inserimento della gabbia prospettica), direi che assolve pienamente alle esigenze di chi fa illustrazione o storyboard.


Discorso diverso per la colorazione. Per quanto gli strumenti non manchino, la possibilità di lavorare dettagliatamente su selezioni e singoli livelli rimane abbastanza limitata. Quindi, dopo aver salvato il mio disegno in tiff, sono passato a Photoshop per una colorazione un pochino più "accorta".
Non sono un colorista, né un convinto sostenitore della colorazione troppo elaborata, ma devo ammettere che il risultato finale mi garba abbastanza.

3 commenti:

sartoris ha detto...

molto bello, bravo. Ho comprato anche io una Intuos, ma devo ammettere che continuo a non trovarmici benissimo. Sarà che fare pratica mi annoia. Ma i tuoi progressi mi incoraggiano, devo riprenderla in mano :-)))

Momo ha detto...

Proprio oggi mi è capitato di vedere online una nuova serie di Intuos che probabilmente sostituisce questa che hai acquistato tu.
Ti risulta? Era già uscita quando hai fatto il tuo acquisto? Nel caso sai dirci quali sono le differente e perché eventualmente hai optato per quella?

LUIGI BICCO ha detto...

@ Omar:
Insisti, ragazzo. Che poi è questione di poco. Solo un po' di pazienza. Totò recitava: "disse il pappice alla noce, dammi il tempo che ti spertoso" :)

@ Momo:
Devo essere onesto. Tecnicamente non so quali siano le differenze con le nuove. Io ho preso la Intuos CTH-680 perché tra le tavolette grafiche è ancora considerata quella che presenta il miglior rapporto qualità prezzo. Se poi dovessi cominciare a fare tanti soldi disegnando (cosa sulla quale, allo stato attuale, dubito parecchio), non esiterò a prendere una costosissima Wacom Cintiq 13 pollici HD. Insomma, visto che dovevo iniziare, ho optato per una soluzione economica. Ma la vera differenza, sencondo me, continuano a farla anche i software utilizzati e soprattutto la mano (quella vera) di chi ci lavora :)

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