Altre prove a casaccio con la Intuos CTH-680. E' un po' di tempo che sono fermo su Sketchbook Pro. Per quanto preimpostati, ci si può solo innamorare dei pennelli a disposizione e della loro flessibilità. Ecco quindi uno di quelli più interessanti, un pennello dinamico dal tratto volutamente irregolare e traballante con un largo margine tra gli spessori (da fine a spesso), a seconda della pressione esercitata con la penna.
Si, è una cosa che fanno tutti i pennelli, ma il divario tra gli spessori (comunque personalizzabile) di questo in particolare, ti dà l'impressione di avere realmente un pennello tra le dita.
Si, è una cosa che fanno tutti i pennelli, ma il divario tra gli spessori (comunque personalizzabile) di questo in particolare, ti dà l'impressione di avere realmente un pennello tra le dita.
Per sperimentare su una serie di ritratti ho scelto un soggetto a caso, Tony Soprano (ma guarda un po'). La varietà di espresioni del buon James Gandolfini ben si prestava. Il risultato finale è qualcosa che in realtà non mi serve a granché, macchissenefrega? Mi sono divertito una mezz'ora.