18.4.14

Una Storia Qualsiasi...

#vecchissimidisegninirecuperatidaunHD è un hashtag che ho inaugurato qualche giorno fa su twitter. Questo perché mi sono ritrovato tra le mani un vecchio hard disk. Dentro ci ho ritrovato di tutto. Roba vecchia come il cucco e anche meno vecchia. Tra le altre cose, questa storiella che scrissi e disegnai nel già lontano 2010 e che fu pubblicata in collaborazione tra il vecchio Conversazioni sul Fumetto e il sito Verticalismi. La striscia in questione è anche già apparsa su questo blog, a dire il vero. Ma a me piace parecchio e te la ripropongo. Anche solo perché (mamma mia, quanto mi ci ero divertito) mi ricorda un periodo, neanche troppo lontano, dove disegnare con una matita e inchiostrare con una penna pennello della Pentel, era cosa abbastanza usuale. Una Storia qualsiasi nacque dalla mia volontà, mai davvero sopita, di esplorare e di spiegarmi certi generi narrativi. 

Sto seriamente pensando di riprendere a disegnare con le mani.
Mi manca parecchio.

6 commenti:

sartoris ha detto...

ho ripreso i pennelli in mano qualche mese fa dopo anni, avevo voglia di un ritratto grande di Faulkner sul lettone (di Putin? No, di Omar) e sai che c'è? Cazzo la mano si perde. Ma proprio alla grande, proporzioni fallate, luci sbagliate, diobbono quanto è difficile tornare a disegnare con la materia (e quante volte ho avuto nostalgia dello strumento "riempi" di photoshop, dannazione!!)

LUIGI BICCO ha detto...

E lo so. Come non lo so, che l'inattività pesa? Però, come dicevo, è una cosa che mi manca tremendamente. Anche solo per via di quel momento ritagliato alla giornata che sei da solo con un foglio, in intimità. Devo dire che è parecchio che sto pensando ad una soluzione "digitale". Non è lo stesso, d'accordo. Ma probabilmente, proprio per via del mio rapporto facile con certi software, potrei sperimentare vie nuove più vicine al disegno e un po' più lontane dalle solite cose. Solo che le soluzioni digitali di cui parlo io costano un po' troppo. E allora niente. Per ora matita. Poi si vedrà :)

Patrizia Mandanici ha detto...

Moolto bellino - mi ricorda anche il mio blog dei Fumetti senza fine che in fondo è "vorrei poter disegnare questo e quello ma non saprei da dove iniziare e perchè!".
Ribadisco che potevi (puoi) dare di più con questo segno più personale e grafico che con quello realistico.
Ma a quali software costosi accennavi? Painter?

LUIGI BICCO ha detto...

@ Patrizia:
E infatti mi piacerebbe sperimentare più in questo senso. Per il "realistico" non avrei mai dovuto smettere di disegnare. Non sono i software ad essere costosi, ma le soluzioni "digitali" alle quali accennavo. E naturalmente mi riferivo al continuo picchiettare di quella vocina nella mia testa che continua a strillare "cintiiiiiq" (un po' come la colona che chiede a Ripley di essere uccisa nel secondo Alien).
Come sai, l'ho provata. E sono sicuro che mi ci troverei bene. Ma come sai altrettanto bene, costa.
'Ccipicchia, se costa :)

Patrizia Mandanici ha detto...

Costa sì...Thomas Campi ha comprato una marca cinese simil-Cintiq e pare che si trovi bene: http://www.amazon.com/Yiynova-MSP19U-Monitor-Windows-Solution/dp/B009QQ7BG0
Costa un po' di meno...

LUIGI BICCO ha detto...

Mmm. Mi sembra di ricordare che Thomas lavori anche in Cina, attualmente. Magari lì l'assistenza funziona. Ma onestamente io non mi fiderei troppo nel prendere un "pezzo" del genere. Della Yiynova esiste un sito europeo, ma rimanda comunque agli uffici cinesi. Ma potrei sbagliarmi, eh. Magari invece sono efficientissimi in tutto il mondo, vai a sapere.

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