19.11.12

Electric Guest


Capita che col telecomando fai sempre lo 043. E' il canale di Rai Yoyo. Capita sempre più spesso, se c'hai un figlio di un anno e mezzo quasi. Capita tutte le volte che accendi la tv, in pratica. Cerchi di tenerla accesa il meno possibile, è chiaro. Ma a volte ti senti come il drago schiacciato sotto i piedi di San Giorgio.

Allora capita pure che su quel canale senti un pezzo che accompagna uno spot autopromozionale dei cartoni che fanno lì dalla mattina alla sera. Lo senti parecchie volte e sei quasi convinto che si tratti di una roba tipo Gnarls Barkley (sai, quello di Crazy) o del suo amichetto Cee Lo Green, al massimo. Ne sei convinto ma non del tutto. Allora chiedi a tua moglie di usare shazam sull'iphone aziendale, se gli capita.

E lei te lo becca, eh. Rapida come una gazza ladra fa scivolare le dita su quello schermino di vetro che tutte le volte ci lasci le impronte (che fastidio) e mentre tu sei in cucina a fare altro lei ti urla che shazam dice che invece si tratta del brano This Head I Hold degli Electric Guest. E tu hai una compita reazione degna di una scimmia urlatrice del tipo: "Electric chiii???"


E quindi ti informi e fai una di quelle belle scoperte come te ne capitano una o due volte all'anno. Gli Electric Guest sono una band di Los Angeles fondata da Asa Taccone e Matthew Compton. Che non li potevi conoscere perché hanno esordito proprio quest'anno con il loro primo album, Mondo, prodotto nientemeno che da Brian Burton aka Danger Mouse. Che su iutùb trovi quasi tutti e dieci i brani di questo album, la loro partecipazione al Letterman e le loro performance live con Charlotte Gainsbourg.

E soprattutto trovi l'assurdo e bellissimo videoclip di This Head I Hold, appunto, girato da Keith Schofield che ieri sera non hai potuto davvero fare a meno di dedicarlo immediatamente tramite twitter a tutti quelli che erano già a letto, convinti di avere la coscienza pulita.

Lo devi guardare tutto con calma, per capire di cosa parliamo e per farti venire la pecola. Che anche se è lunedì, val la pena. Che poi il brano parla di cosa la società ti chiede per essere accettato, eh. Che non è proprio l'ideale, forse, da mettere di sfondo ai cartoni di Rai Yoyo.


Bello. Mi piacciono un botto, 'sti due. Sono riuscito ad ascoltare tutto l'album su grooveshark e merita parecchio. Lo voglio. Grazie, moglie.

9 commenti:

ari ha detto...

Prego, marito :)

Giulio ha detto...

Conoscevo già "this head i hold", l'album è stato una bella scoperta. Grazie :)

LUIGI BICCO ha detto...

@ Ari:
Vedi? Senza di te, anche le piccole cose non sarebbero delle gran belle cose :D

@ Giulio:
Prego, Giulio. E' tutto oggi che lo ascolto. Non male davvero.

CyberLuke ha detto...

La canzoncina è una di quelle che radio deeJay passa abbastanza volte da fartela odiare anche se potrebbe piacerti.
Detto ciò, ho guardato tutto il video ma non sono sicuro di averne capito il messaggio.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Fortunatamente per me, su Radio 101 non l'hanno quasi mai passata, di mattina. L'ho apprezzata forse anche perché quasi del tutto inedita alle mie orecchie.

E il video. Che dire del video? La società ti chiede spesso di essere l'esatto opposto di quello che vorresti essere davvero. Mi ha particolarmente colpito perché ho saggiato sulla mia stessa pelle, ultimamente, il fatto di essere bollato come "padre" in certi ambienti.

"Lui adesso è padre. Certe cose affidiamole ad altri."

Come se avere un figlio ti rendesse stupido o radesse al suolo la tua professionalità. Me l'avessero detto anni fa, non ci avrei mai creduto. E invece...

Se il tuo ambiente lavorativo (un "certo" ambiente lavorativo) si accorge che tendi a dividere le tue attenzioni con qualcos'altro, sono guai. E di questa cosa è meglio accorgersene prima che sia troppo tardi.

Non so se mi spiego.

CyberLuke ha detto...

Ah, ecco.
La paternità.
Un concetto che mi era del tutto sfuggito.
Ora me lo riguardo e gli dò un senso nuovo.

PS Chi è la strabellerrima giudice bionda? ♥♥♥

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Più che paternità, è il concetto di famiglia in netta contrapposizione a quello di società.

La tipa in effetti potrebbe essere nelle tue corde :D
Ma non ho trovato da nessuna parte i nomi degli attori che partecipano al video. Mi sa che ti tocca fare una bella ricerchina approfondita.

Giulio ha detto...

Tornando a parlare di musica XD non so se conosci "Rome", l'album di Danger Mouse e Daniele Luppi. Te lo consiglio caldamente :)

LUIGI BICCO ha detto...

@ Giulio:
Mi fido, Giulio, altroché. 1 - perché stiamo comunque parlando di Danger Mouse, eh, non proprio l'ultimo fesso sul pianeta terra, diciamo. E 2 - perché solo a leggere la pagina wiki dedicata all'album, mi è venuta l'acquolina.

"Organo trovato nel garage di un collezionista di Vespe"????

Stasera me lo ausculto attentamente su grooveshark. Grazie per la segnalazione.

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