Non posso dire mi stesse particolarmente simpatico: la sua era (è) una vera e propria egemonia e un modello editoriale che parecchi seguono non perché è il migliore, ma perché è il più venduto. Le due cose coincidono? Mah. Comunque, R.I.P.
CyberLuke: condivido la tua opinione ma resta il fatto che sicuramente era mosso da amore per il fumetto prima che per il business e che comunque è riuscito a mantenere vivo l'interesse per la nona arte preparando il terreno per molti altri editori.
@ Marco: Dio solo sa (e anche tu) quante ore di svago (e anche qualcos'altro) dobbiamo a questo signore.
@ Giulio: La pelle d'ca, purtroppo, ci rimarrà ancora per parecchio tempo.
@ Luca: La bontà del suo pensiero è indiscussa. Il modello che ha creato è semplicemente un modello. Che ha sempre funzionato a dovere con alti e bassi più che dovuti per una produzione così sterminata. Nessuno ha obbligato quelli che sono arrivati dopo a seguirlo, ma ammetto che la cosa risultasse comoda per loro. Non so se le due cose coincidono, ma il fatto che sia uno dei modelli più riproposti di sempre (e lo sarà ancora per parecchi anni), è un dato sintomatico.
@ Enrico: Ecco, questa è una grande verità. Questo editore ha effettivamente spianato il campo a chi avrebbe voluto fare fumetto. La questione è che non tutti ne hanno saputo approfittare e chi non ne è stato capace oggi è lì a dire che Bonelli ha da sempre operato affinchè il mercato si affossasse. Puro vangelo!
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5 commenti:
Letta la notizia e sono corso qui.
Beh... un grazie anche da me...
GRAZIE SERGIO.
M.G.
Sono due ore che ho la pelle d'oca. Non riesco a farmene una ragione :(
Non posso dire mi stesse particolarmente simpatico: la sua era (è) una vera e propria egemonia e un modello editoriale che parecchi seguono non perché è il migliore, ma perché è il più venduto.
Le due cose coincidono?
Mah.
Comunque, R.I.P.
CyberLuke: condivido la tua opinione ma resta il fatto che sicuramente era mosso da amore per il fumetto prima che per il business e che comunque è riuscito a mantenere vivo l'interesse per la nona arte preparando il terreno per molti altri editori.
@ Marco:
Dio solo sa (e anche tu) quante ore di svago (e anche qualcos'altro) dobbiamo a questo signore.
@ Giulio:
La pelle d'ca, purtroppo, ci rimarrà ancora per parecchio tempo.
@ Luca:
La bontà del suo pensiero è indiscussa. Il modello che ha creato è semplicemente un modello. Che ha sempre funzionato a dovere con alti e bassi più che dovuti per una produzione così sterminata. Nessuno ha obbligato quelli che sono arrivati dopo a seguirlo, ma ammetto che la cosa risultasse comoda per loro. Non so se le due cose coincidono, ma il fatto che sia uno dei modelli più riproposti di sempre (e lo sarà ancora per parecchi anni), è un dato sintomatico.
@ Enrico:
Ecco, questa è una grande verità. Questo editore ha effettivamente spianato il campo a chi avrebbe voluto fare fumetto. La questione è che non tutti ne hanno saputo approfittare e chi non ne è stato capace oggi è lì a dire che Bonelli ha da sempre operato affinchè il mercato si affossasse.
Puro vangelo!
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