Vi avevo già parlato di Scott Campbell (alias Scott C.) in un vecchio post. Qualche tempo fa Scott è entrato a far parte dello staff creativo che ruota intorno all'incontro per il ventesimo anniversario della serie televisiva Twin Peaks di David Lynch. Il 12 febbraio infatti, al Clifton's Brookdale di Los Angeles, si terrà l'evento Twin Peaks 20th Anniversary Show dove saranno presenti le opere di alcuni creativi che hanno apportato il loro contributo alla serie. A parte lo stesso Scott C., ci saranno anche illustratori e pittori come Glenn Barr, Ashley Wood, Eric White, Ryan Heshka, Tim Biskup (che ha realizzato la cartolina/invito qui sotto), le scultrici di "ibridi animaleschi" Jessica Joslin ed Elizabeth McGrath e tanta altra bella gente.
Qui sotto invece vi riporto gli step per uno dei contributi di Scott, apparsi qualche giorno fa proprio sul suo blog.
4 commenti:
Che grande occasione dev'essere!
Per me Twin Peaks rimane la migliore serie di sempre.
Ricordo la scena dove Cooper faceva delle ipotesi e per accertarne la veridicità tirava una pietra tentando di centrare un secchio.
Centro/vero Fuori/falso.
Grande metodo investigativo, l'amavo.
(Spero che la mia memoria non sia andata completamente in pappa e di non aver scritto una serie di minchiate)
Si, se non sbaglio c'era di mezzo proprio la questione dei sassi.
Ho amato anch'io questa serie televisiva alla follia, ma non la vedo per intero da almeno una quindicina d'anni. Mi sono rimaste impresse tante cose delle atmosfere Lynchiane. Le incursioni nell'altra dimensione e Cooper che spacca lo specchio con la testa mentre sogghigna, sono quelle che sicuramente non dimenticherò mai.
Ricordo poco di quella serie.
Erano i tardi anni ottanta, ed era esattamente il periodo che avevo cominciato ad uscire di casa la sera e la televisione era l'ultimo dei miei interessi.
Ma di Twin Peaks mi arrivavano gli echi, incuriosito mi guardai qualche puntata, ma ero slegato dalla storia e non ci capivo niente.
Però l'immagine della Palmer avvolta nel lenzuolo azzurro è un'icona di quell'epoca, e Kyle MacLachlan era un tipo dalla faccia interessante (lo ricordo in un bellissimo quanto introvabile B-movie di SF, L'Alieno).
Dov'è la convention? Los Angeles? Uhm... un low-cost parecchio low si trova?
Anch'io ricordo McLachlan in altri film. Purtroppo per lui si è trattato sempre di piccole cosine (a parte gli altri film di Lynch "Fuoco cammina con me" e "Velluto Blu"). Credo di essere una delle poche persone al mondo ad avere a casa una copia originale in dvd di "Route 9", un suo vecchio film che avevo trovato sepolto sotto miliardi di titoli in una bancarella del Carrefour :)
Anche se tu trovassi un low-cost per Los Angeles, mi sa che non arriveresti in tempo, visto che l'anniversario è per domani.
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