Mi spieghi come fa un editore di fumetti italiano (la Cosmo, sempre lei) ad uscire con tanta buona roba nel giro di due, tre mesi? Stanno esagerando. Io non voglio spendere tutti quei soldi. Tra qualcuno che è già uscito ma che io non ho ancora trovato in giro (il Leo Roa di Juan Gimenez), qualcuno che ufficialmente dovrebbe uscire solo oggi ma che qualcuno ha già letto (Wyoming Doll di Franz), qualcuno che dovrebbe uscire tra qualche giorno (Fabian Gray di Barbiere e Mooneyham, Empire di Pecau e Igor Kordey e 3 Leggende di Paolo Martinello) e l'annuncio di un paio di classici del fumetto, ma di classici classici, di quelli giganti (Rio di Doug Wildey e, "udisci udisci", ma "udisci" bene, il Winter World di Chuck Dixon e Jorge Zaffino), io non so proprio dove mettere le mani e dove toglierle. E tu?
9 commenti:
«Leo Roa» ddiobono! Ne ho una versione cartonata edita da... non mi ricordo, mannaggia, credo c'entrassero le edizioni Condé Nast... comunque bellissimo, Gimenez uno dei migliori disegnatori che abbia mai visto (ho passato anni a lavorare con le ecoline cercando di imitare i suoi acquerelli: un must assoluto!)
(mi hai riportato indietro, uffa, e adesso non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di me che sfoglia L'Eternauta strabiliando davanti ai MetaBaroni del grande argentino)
Da quel che so e che intuisco irrinunciabili solo Wyoming Doll, proprio bello, e Winter World di Zaffino nonostante i testi di Dixon (ma quando lo hanno annunciato? In che formato verrà fuori?).
Leo Roa veramente una cagata pazzesca, ho provato a rileggerlo per capire perché a suo tempo non mi fosse piaciuto e oltre ai testi inconsistenti mi sembra che a livello di disegno Gimenez non sia affatto tagliato per l'umoristico, cosa che però gli ha offerto qualche scorciatoia con gli sfondi e i volti delle comparse.
"Cagata pazzesca" mi sembra pertinente visto che il protagonista è un giornalista fantozziano - ma circondato da donne scollacciate e più che disponibili come da peggiore commediaccia anni '70.
@ Omar:
Io non l'ho mai letto, pensa. Ma capisco benissimo il tuo accanimento su Gimenez. E' anche un mio pallino. Certo che cercare di imitare i suoi acquerelli è un po' come suicidarsi, via :) E non mi citare l'Eternauta, che vien male anche a me. Ancora oggi rimane una delle migliori riviste a fumetti di sempre.
@ Luca:
Purtroppo non sei il primo che mi parla malino di Leo Roa. Ma ad altri è sembrato divertente. La questione è che, come dicevo sopra, quando parliamo dei disegni di Gimenez, passo volentieri sul resto. E' proprio uno di quei pochi sul quale poter fare questo discorso :)
E lo stesso discorso (forse anche di più) vale proprio per Zaffino. Quando sento "Zaffino" preparo tavola. Comunque la Cosmo lo ha annunciato in una postilla su facebook (QUI). E in tutto questo mi hai anche ricordato un'altra uscita che aspetto con trepidazione e che ho aggiunto nel post: "Empire" di Pecau e Igor Kordey.
vabe' ma mica valuterete Leo Roa per i testi? Direi che è una di quelle opere che valgono quasi esclusivamente per la maestria dei disegni (e se pensiamo l'epoca in cui è stato realizzato, un periodo cioè antecedente a tutti i virtuosismi di photoshop e illustrator, bhé, direi che non ci sono altre parole da aggiungere...) La storia in sé è poca cosa, certo, ma credo lo fosse in maniera dichiarata!!!
Ma Gimenez sa scrivere, e ha scritto molto di meglio: Il Quarto Potere, Paradosso Temporale, Lo Squash è più sano...
Per me anche i disegni di Leo Roa, che ho ripreso in mano proprio ieri sera per capire perché mi avesse tanto deluso, sono molto scadenti paragonati ai suoi altri lavori: le figure sullo sfondo sono risolte con due punti per gli occhi e un trattino per la bocca "alla Moebius" (tanto è un fumetto umoristico...), le donne sono molto legnose, tolti i colori alcuni personaggi non sono distinguibili (cosa che offre anche il destro a una gag all'inizio...).
Un'occasione mancata, ma se ben ricordo con il secondo episodio avrebbe fatto anche di peggio!
Per ora ho acquistato i primi due, sembra che la Cosmo non abbia più intenzione di decelerare e meno male, gli faccio i miei più sinceri e affettuosi auguri. Lavorano bene, non c'è che dire, bisogna solo capire dove tirar fuori i soldi. Ma questo Fabian Grey invece in che collana finirà?
@ Omar:
C'è da dire che Leo Roa non è appunto la cosa migliore di Gimenez, ma per il resto sono d'accordo con te. I suoi disegni si assaporano lentamente, morbidi fuori, croccanti dentro :)
@ Luca:
Devo ammettere che in generale, la scrittura di Gimenez mi è sempre parsa un pochino macchinosa, per quano abbia scritto appunto delle belle cose. Sui disegni hai ragione, ma credo che quel segno un po' più sintetico e quei colori più "acquerellati" siano proprio voluti in quel modo. Le sue cose più belle sono anche drammatiche e avrebbero stonato con una serie umoristica di questo tipo, credo.
@ Dario:
Fabian Gray finisce su Cosmo Color. QUI trovi anche una corposa anteprima su Fumettologica. Io potrei lasciare in edicola "3 Leggende", il resto mi viene difficile da non portare a casa. Empire, Rio e Winter World devo proprio metterci le mani sopra :)
A veder la copertina 3 leggende non ispira neanche me e penso proprio non la prenderò, Empire non la conosco, Kordey, almeno per quel poco che ho visto sui suoi exploit per la Marvel, non sempre mi convinceva, magari gli do un'occhiata in edicola...
Io sono curioso di vedere Kordey in bianco e nero, perché certe sue cose, all'epoca, mi erano davvero piaciute.
Posta un commento