12.12.13

"Come creare una storia a fumetti"


Senza voler far troppa polemica o demagogia, mi sono divertito a leggere una pagina a caso di WikiHow. Sai cos'è WikiHow, no? Se non lo sai, lo trovi qui.

La pagina in questione riguarda, toh, Come creare una storia a fumetti. E' stata una lettura piacevole perché l'autore va subito al sodo, esplicitando da subito i punti salienti ma ponendo le giuste basi tecniche anche per chi non è proprio addentro al media in oggetto. Ad esempio il primissimo punto in questione, non urlato come un imperativo ma piuttosto come un consiglio fraterno con annessi carezze e buffetti sulla spalla, è:

1. IMPARA A DISEGNARE

E non fa un grinza, in effetti. Di questo primo punto ti riporto pari pari il testo della pagina, perché vale la pena assaporarlo nella sua interezza:
Gli stili manga e da fumetto statunitense sono popolari, ma puoi anche disegnare delle vignette umoristiche o originali. Le risorse per imparare sono tante. Puoi prendere in prestito dei libri in biblioteca o comprarli in libreria, ma il modo migliore per diventare bravo è fare pratica. Per accelerare il processo, prendi lezioni da un insegnante o da un amico o chiedigli di guardare le tue tavole. Spesso il solo osservare un artista al lavoro basta per aprire la mente alle tecniche e alle possibilità. Non aver paura di sperimentare. Trovare il tuo stile unico è più apprezzabile che disegnare come tutti gli altri.

Seguono altri punti seguendo i quali, ne sono sicuro, anche tu riuscirai ad essere un miglior padrone del linguaggio fumetto. Te li ripropongo qui sotto senza indugi e senza ulteriori commenti.

2. CREA LE PAGINE FINITE

3. SCEGLI LA CARTA

4. INIZIA DISEGNANDO A MATITA L'INTERA PAGINA

5. QUANDO NE SARAI SODDISFATTO, PASSA AGLI INCHIOSTRI

6. SCRIVI LE LETTERE CON GLI INCHIOSTRI

7. CANCELLA GLI ERRORI

8. COLORA IL TUO LAVORO COME DESIDERI

9. STAMPA, RILEGA E DISTRIBUISCI

Adesso sono pronto anch'io per cimentarmi in questa nuova avventura. Però non basta. La pagina in questione riporta anche una serie di pratici consigli extra addentrandosi ulteriormente nell'argomento. Eccone alcuni:
- Le graphic novel sono spesso originali e dall'effetto drammatico. Non aver paura di sperimentare con le vignette mentre disegni.
- Scegli la fascia d'età e il target generale della tua graphic novel.
- Se ti piace lavorare in gruppo, crea un progetto con i tuoi amici.

- I computer hanno ormai preso il sopravvento in molti passaggi della produzione. In effetti, è possibile completare l'intero processo al PC e distribuirlo on-line.

- Prova a fare separatamente gli schizzi delle immagini e ad unirli usando uno scanner e Photoshop.

- La maggior parte della colorazione, del passaggio dell'inchiostro e delle ombreggiature può essere realizzata con software come Manga Studio dopo aver scannerizzato gli schizzi. Infatti, puoi scrivere tutto il romanzo a fumetti sul computer se utilizzi una penna ed una tavoletta grafica.
Al di là di un primo momento di sconcerto, è interessante notare come il tutto sia stato redatto in realtà con tutta la bontà possibile, con un linguaggio adatto a possibili giovanissimi. Non mi sento di attaccare WikiHow. Sarebbe un po' come bacchettare un bambino perché colora un disegno uscendo dai bordi. Però non posso non sorridere. Oppure fare tesoro di altri articoli praticamente necessari alla vita di tutti i giorni, tipo per dire: Come combattere il sudore o Come smettere di essere gelosi.

5 commenti:

La firma cangiante ha detto...

Cos'è, una presa per il culo?

Ora vado subito a vedere se c'è la pagina su come combattere il caldo il 15 di Agosto, sai le cazzate che ti propina Studio Aperto non sono mai abbastanza :)

Luca Lorenzon ha detto...

Beh, però è vero che è importante scegliere la parta giusta (cfr. nota 3)

LUIGI BICCO ha detto...

@ Dario:
Ho controllato! Non c'è una voce dedicata a come combattere il caldo. A meno che non ti interessi "Come dormire bene quando fa caldo" :)

@ Luca:
Si tratta della celebre "parta da carati". Ma ho corretto subito. Non sia mai che io venga accusato di creare confusione in un testo tanto chiaro e brillante :)

Gabriele Russo ha detto...

Ho qualche mese di post arretrati, da domani parto da qui (ora sono con il telefono)

LUIGI BICCO ha detto...

Ehilà, Gabriele. In effetti sei mancato dalle "scene" per un po'. Pensavo avessi trovato fortuna in America :)

Bentornato!

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