Da oggi è in edicola il nuovo numero (il 1009) di Internazionale. Al suo interno, con leggerezza e armonia, è presenta una mia nuova illustrazione a corredo di un articolo dedicato allo scrittore polacco Witold Gombrowicz. In realtà si tratta della prefazione di Kronos (una nuova raccolta dei diari dello scrittore) scritta da Rita Gombrowicz, teorica della letteratura francese nonché vedova dello scrittore.Spazio per troppe fantasie, non ce n'era. Ho optato per un ritratto dello scrittore.
Ho sperimentato per qualche giorno con colori tenui, ombre marcate e anche con una linea tonale che alla fine ho tolto di mezzo. E' venuto fuori questo ritratto dall'aria diafana. Che più o meno rispetta il risultato finale che avevo in testa. Ho realizzato poi anche una versione notturna. Ma, anche su suggerimento di mia moglie, alla fine ho deciso di non mostrarla al mio referente. L'atmosfera notturna era elemento troppo centrale che pretendeva attenzioni e significati che in realtà non aveva. A voi la faccio vedere.
Ho sperimentato per qualche giorno con colori tenui, ombre marcate e anche con una linea tonale che alla fine ho tolto di mezzo. E' venuto fuori questo ritratto dall'aria diafana. Che più o meno rispetta il risultato finale che avevo in testa. Ho realizzato poi anche una versione notturna. Ma, anche su suggerimento di mia moglie, alla fine ho deciso di non mostrarla al mio referente. L'atmosfera notturna era elemento troppo centrale che pretendeva attenzioni e significati che in realtà non aveva. A voi la faccio vedere.
6 commenti:
Davvero inquietante quanto assomigli ad um signore italiano che sta attendendo, forse con trepidazione, la data del trenta di luglio. Non proprio la stessa persona, ma la distanza che passa tra Bogart e Robards o tra i giovani Brando e Newman...
belle entrambe, a dirla tutta, e mi hai ricordato quanto mi piacque Ferdydurke (letto ormai quasi - madò - venti anni fa;-)
@ Crepascolo:
Vero vero, purtroppo. Una certa somiglianza c'è. Anche se quelle sopracciglia arcuate e quell'occhio un po' chiuso tendono a farlo somigliare più a Bogart :)
@ Omar:
Ecco! Ferdydurke è proprio uno dei suoi libri che volevo leggere. Se poi ricapiti da queste parti, fammi sapere quanto è meritevole.
Internazionale è sul comodino, stasera mi godo le illustrazioni :)
Troppo bello!
@ Dario:
Goditela bene perché è una sola e a 'sto giro nemmeno troppo grande :)
@ Giovanni:
Troppo grazie :)
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