6.6.13

Jon Burgerman


Ho citato più volte Jon Burgerman, nel corso del tempo. Come fonte di ispirazione e di come spesso ci si possa prendere in giro senza troppo stare a menarsela (guarda il video subito qui sotto). Jon è uno di quegli illustratori dal tratto picaresco e pop il giusto per consentirgli di lavorare anche a grossi progetti internazionali. Il colore è lo scheletro sul quale si reggono le sue composizioni, i suoi personaggi così assurdi da essere stati tutti trasformati in magnifici pupazzetti in vinile. Ha disegnato e disegna su muri e carta, scarpe, t-shirt, lattine. Produce tazze, piatti, calzini, poster e stampe da colorare. Le sue cose sono raccolte su volumi e quaderni e ha esposto per mezzo mondo.

Qui trovate il suo sito ufficiale.


















2 commenti:

CyberLuke ha detto...

Conoscevo.
Ma, attenendomi al genere, preferisco Keith Haring (e ancora mi chiedo cosa avrebbe fatto da grande).

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Bella domanda. Ci si potrebbe speculare parecchio, su Haring. In ogni caso mi sarebbe piacuto vederlo all'opera ancora per parecchio.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...