22.5.13

Sono tutti cacchi tuoi, Twohy


Sono stato uno dei fan enstusiasti di Pitch Black, il primo capitolo di quella che sarebbe diventata la saga fantascientifica di Riddick. Lo sono stato perché nel 2000 David Twohy imbastì, con un risicato budget di "soli" 23 milioni di dollari, una buona storia con alieni affamati, pianeti ostili e bui e un bel personaggio interpretato dal roccioso Vin Diesel (mai ruolo gli fu cucito addosso così bene). Il budget era esiguo anche grazie al cast di attori non celebrissimo ("se prendi parte al film ti offro cappuccino e brioche") che, a parte lo stesso Vin Diesel, comprendeva la bionda Rahda Mitchell (Silent Hill, Man on Fire, Surrogates), Cole Hauser (Sotto Corte Marziale, Die Hard: Un Buon Giorno per Morire) e qualcun altro che bò, chi ti conosce. Il risultato al botteghino fu positivo ma non certo esaltante (qualcosina in più di 40 milioni). Il web, però, fece da cassa di risonanza e tramite il passaparola il film fu visto da molte più persone.


Quattro anni più tardi, nel 2004, Twohy e compagnia se ne uscirono con un secondo capitolo: The Chronicles of Riddick. Un film che i vecchi fan del primo capitolo (me compreso, quindi) non capirono un granché. Il film non era brutto, ma a chi erano piaciute le atmosfere "intime" di Pitch Black, si ritrovò spaesato di fronte ad un tentativo di kolossal cinematografico con tanto di eserciti in guerra, gente che scompare a piacimento e battaglie tese e pompate. Anche qui niente di particolare da segnalare sul fronte cast, a parte la presenza di Karl Urban (all'epoca già attore nella saga de Il Signore degli Anelli e futuro Leonard McCoy nel remake Trekkiano di Abrams e Giudice nel Dredd di Pete Travis).
C'è da dire anche che Vin Diesel, per la sua partecipazione a questo film, "vinse" una nomination come peggior attore ai Razzie Awards di quell'anno. Cosa sulla quale non sono molto d'accordo, a dire il vero (per interpretare la parte di un assassino un po' tamarro che vede al buio, combatte solo con il coltello e parla molto poco, Vin Diesel andava più che bene).


Son passati nove anni. La gente aspettava da tempo un terzo capitolo (anche perché il secondo si chiude in modo abbastanza azzardato). E finalmente eccolo. Previsto per questa estate, il film si intitola semplicemente RiddickTwohy sembra aver fatto retromarcia. E' tornato sul pianeta degli alieni di Pitch Black dove Riddick, per vendicarsi anche di chi lo ha esiliato lì, organizza una trappola ai mercenari che hanno il compito di catturarlo. Tornano nel cast Vin Diesel (naturalmente) e Karl Urban e si aggiungono anche Katee Sackoff (la Kara Thrace protagonista della serie tv Battlestar Galactica) il giovane Nolan Gerard Funk (dalla filmografia, per ora, imbarazzante), Noah Danby (Stargate SG-1) e qualcun altro che bò, chi ti conosce.



Sembra assurdo dirlo, con i budget milionari che continuano a girare per Hollywood, ma Twohy questa volta ha avuto a disposizione solo 38 milioni (neanche il doppio di quello destinato a Pitch Black, quindi). La cosa fa pensare che non c'è in giro molta gente disposta a credere al progetto. Peccato, perché mi sa di occasione mancata. Poteva probabilmente rivelarsi come una delle serie di fantascienza più interessanti di sempre. Vedremo. Sono tutti cacchi tuoi, Twohy. 
 

6 commenti:

CyberLuke ha detto...

Ho rivisto l'anno scorso Pitch Black, che, in effetti, era un onestissimo sf movie.
E, nonostante Vin Diesel probabilmente non vincerà mai un Oscar, lì ci stava tutto, e di più.
Il sequel, invece, non l'ho mai visto. Sapevo che non era troppo coerente con Pitch Black, e lo snobbai.
Mah. Magari lo recupero da qualche parte.
Del nuovo sequel, invece, non sapevo.
Il regista è ancora una volta David Twhoy, uno che non è che abbia sto gran curriculum, a ben vedere... ma hai visto mai.

Neliel ha detto...

ammetto di essere intortata dal megarozzissimo Vin!!!! ♥♥♥♥

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Anche nel secondo, Vin Diesel ci sta tutto. E non è nemmeno bruttissimo. Ma è proprio un altro pianeta (letteralmente). E no, Twohy un curriculum non ce l'ha proprio, quasi. A parte la serie di Riddick, credo abbia realizzato un paio di altri film del tutto trascurabili.

@ Neliel:
A quanto mi risulta, non sei l'unica appartenente al gentil sesso ad esserne affascinata. Sarà per la sua pelata, per quel suo sguardo un po' così o per la sua vociona roca che fa tremare i muri :)

La firma cangiante ha detto...

Il primo era piaciuto parecchio anche a me, onesto, un bell'intrattenimento. Il secondo nisba, mi manca. Chissà, prima o poi...

Renato Stevanato ha detto...

A me è sono piaciuti molto tutti e due, anche Dark Fury, film a cartoni animati che si inserisce cronologicamente tra le due pellicole principali.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Dario:
Non so quanto consigliarti di recuperare anche il secondo capitolo. Ripeto, non è un brutto film, ma con le atmosfere del prima c'entra poco o nulla.

@ Renato:
Caspita, Renato, hai ragione. Ho omesso di citare Dark Fury. Una mancanza senza giustificazioni :)
Comunque era carino il film animato, si.

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