Questa volta mi sono preso un po' in giro, eh. Una cover semplice semplice dedicata al matematico americano Rudy Rucker, uno dei padri della fantascienza scientifica, autore del Ciclo di Ware, saga in quattro libri durata praticamente vent'anni. Parlo di presa in giro perché questo 12° titolo della mia casa editrice virtuale, la Fake Publisher, nasce dal caso.
Avevo questo polipo che avevo realizzato tempo fa. Ce l'avevo lì nel cassetto e non l'ho mai tirato fuori, ma il risultato finale mi piaceva parecchio. Allora l'ho ripreso e l'ho appiccicato al primo libro che mi è venuto in mente e che avesse qualche attinenza con il soggetto. E la scelta non è stata facile.
E' nata così la cover per il romanzo Post Singular di Rucker, dove lo scrittore americano torna al filone tanto caro del cyberpunk e dove si chiede cosa potrebbe succedere dopo una singolarità tecnologica,
ovvero dopo che i computer abbiano ottenuto capacità cognitive superiori a
quelle del cervello umano e dopo che le nanotecnologie abbiano raggiunto
livelli di sofisticazione tali da renderle indistinguibili dalla magia.
Se vi state chiedendo cosa ci azzecchi il polipo con il romanzo, vi dico che ci azzecca eccome e vi rimando qui alla visione della cover originale americana.
Una cover molto semplice, la mia, dove a spiccare è appunto quel polipo immerso nelle acque chete della notte, illuminato da sotto da una misteriosa, fantomatica luce.
8 commenti:
Capolavoro!
si veramente bello questo polipo...A me non riescono altrettanto!
@ Giovanni:
Addirittura? Grazie, Giovà :)
@ Davide:
Beh, un buon riferimento fotografico è quasi d'obbligo, in certi casi :)
Effettivamente il polipo è davvero ben realizzato, piazzato sulla copertina crea un effetto semplice ma di grande impatto. Fico!
@ Dario:
Grazie ;)
Ottimo lavoro. Uso magistrale del colore! Bravo Luigi!
(immagine che finisce nella directory "Inspiration")
Grazie, Gabri. Mi fa davvero piacere che sia piaciuta, nonstante la sua semplicità.
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