2.11.12

Ci sarà un motivo se le cose vanno così male, no?


Mentre tutti sembrano godere come ricci alla nuova acquisizione della Lucas Film da parte della Disney e delle voci riguardanti il nuovo settimo capitolo di Star Wars (quelli di badtaste.it hanno pure riportato i commenti a caldo di Mark "Luke Skywalker" Hamill), a me invece è venuto un magone tremendo.
La questione va considerata come la fine di tutte le cose, senza voler per forza esagerare. Se anche George Lucas e tutto il suo impero cedono ai soldi come l'ultimo programmatore squattrinato in un garage (vedi il film Synapse - Pericolo in Rete), allora c'è davvero qualcosa che non va.

Capisco che qualcuno possa anche desiderare di tirare i remi in barca e godersi un po' di pace. Ma se vogliamo dirla tutta in due punti:
1. Non è proprio che in questi anni alla Lucas Film si siano ammazzatati di lavoro, a parte lustrare e ingiacchettare le centinaia di versioni rimasterizzate e ridigitalizzate dei vari episodi di Star Wars. Poi, appena viene fuori che forse vogliono mettere su una serie tv live action, passa tutto di mano. Bravi.
2. La faccio breve: non è che per tirare i remi in barca devi per forza vendere alla Disney, eh.
E invece mi sa che in ballo ci sono quelle macchinazioni tra multinazionali con maggioranza di azioni da una parte e interessi capitali dall'altra. Qualcosa, insomma, che avrebbe fatto la felicità di Gordon Gekko e delle quali a me, invece, non può fregar di meno.
Qualcuno potrebbe obiettare che la Disney ha comprato anche la Marvel Comics e che in Marvel non è cambiato granché. A parte, segnalo, quelle recenti voci, diffuse quando la Marvel ha trasferito in blocco anche i propri uffici in Disney, che volevano un rimescolamento delle carte in tavola ed una politica editoriale tutta nuova e scintillante con tanto di cambi al vertice.
L'esperienza dovrebbe averci insegnato che quando si parla di "politiche" nuove, il discorso si riduce semplicemente al fatto che il pesce grande ha mangiato quello piccolo. Punto.

Non lavoro in Marvel e quindi, fortunatamente, me ne frego abbastanza.

Poi, in realtà, questo cambio di testimone in Lucas Film potrebbe anche rivelarsi l'occasione giusta per vedere finalmente qualcosa di buono legato all'universo di Star Wars dopo trent'anni. In quel caso sarò il primo a camminare con le ginocchia sui ceci e a testa bassa.

Mi chiedo solo (ma per curiosità, giuro) cos'altro possa acquistare la Disney. Forse la catena Brico Center. Forse la Microsoft, già che ci siamo. Magari adesso che è morto Jobs, addirittura la Apple, per quanto improbabile. Magari qualche produttore di hardware, chissà. Me li immagino già i Mickey "mouse" e le Mickey "tastiere" attaccate alle cazzo di prese Michey "USB".

Zuuuìn e zuòòòòn, l'uomo del cioccolato Milka contro Darth Mouse.

P.S. per George: Guarda che ti voglio ancora bene, eh, nonostante tutto.

6 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

DC Comics, for istance. Io prego ogni sera il mio totem Amalgam, cioè un vecchio Action Jackson a cui ho appiccicato una faccina di Axel Asher ritagliata da un albo disegnato da Action Jackson Guice ( scusa Butch ! ) , che la Disney si pappi anche la casa di Bats e Supes. Come corollario, auspico il ritorno in pianta stabile dello Amalgam Universe e spero nella variante suggerita , se non ricordo male, da Barbara Kesel: ad ogni " giro " si ricombinano i personaggi - in altri termini, se ad una prima tornata abbiamo gli ineffabili Lobo the Duck e Speed Demon ( la cosa migliore scritta da Mackie, se non consideriamo Fear, il team up tra Ghost Rider e Cap del '92 ndr ), alla seconda abbiamo cose come, per es , Bats Beyond 2099, Flash-forward and the Dr Doom Patrol from Mars e Fantastic Voyage in the Underworld Unleashed of Daimon Hellblazer. Cose così. Tutti i mesi. D'estate due volte al mese ( on sale twice this month ! bei tempi ) . A me sono piaciuti persino i " numeri tredici " della gestione James Robinson che chiudevano l'anno in cui Lee, Liefeld e co si sono occupati di FF e Vendicatori. Combo di Marvel Heroes e ceffi Wildstorm. E da anni Wildstorm è parte del multiverso DC. Mm.
Non resta che pregare. Tutte le sere. Davanti al pupazzetto. Nuove storie. Barry Allen mistico discepolo della Forza della Velocità indossa un computer liquido che ha strappato dal corpo esanime di Minion prima dell'assimilazione di Death Head. E' inseguito da una sintesi petermilliganica di Macchia Nera e Carnage ( simbiota indossato da un clone di John C. Reilly - cerchiamo di tirare dentro anche i fans di Polanski ndr ). Excelsior ! 'Nuff Said. Next week on the same Mickey Mouse Channel!
Mai la fine.

LUIGI BICCO ha detto...

Se la cosa portasse ad uno qualsiasi dei tuoi "progetti", ci metterei la firma anch'io. Crepascolo nuovo CEO della Disney :D

GiovanniMarchese ha detto...

Tutto ciò è terribile.

Gripa ha detto...

...come quando catturò la Pixar.
Insaziabile Disney!

Enrico ha detto...

E io che speravo in una terza trilogia cupa e malvagia, al passo coi tempi. Ora che c'è la Disney a manovrare mi preparo a subire melassa a quintali.
Non che Lucas fosse un genio del male amante dello splatter, mi sembra di non aver mai visto una goccia di sangue in tutti e sei i capitoli di Star Wars. Ma almeno ci provava!

LUIGI BICCO ha detto...

@ Giovanni:
Potrebbe esserlo, si.

@ Alessandro:
E, aggiungerei, come quando la Pixar si fece catturare dalla Disney :)

@ Enrico:
A memoria direi che l'ultimo capitolo della nuova trilogia fosse abbastanza cruento. La scena dove Anakin falcidiava i bambini allievi jedi, anche se non si vedeva granché, era abbastanza spessa. Ma in effetti non è che Lucas fosse un amante del sangue. Ma va anche bene così, eh?

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