30.8.12

Another Earth


Metti caso che ti capiti una delle cose più brutte che possano capitarti. Tipo che la tua vita corra su un filo sottile sottile e che alla fine ne esci intero, ma che altre vite, quelle di emeriti sconosciuti, si spezzino del tutto. E che la colpa sia solo tua. Non c'è perdono, non c'è redenzione.

Come te ne esci? Esiste la possibilità che tu possa fuggire da tutto questo? Che ci sia una via di fuga? Che tu possa davvero scappare da te stesso?

Forse si se improvvisamente, e senza nessuno motivo apparente, in cielo compare un puntino blu che con il passare del tempo diventa più grande. Sempre di più, fino a rivelarsi per quel che è: un altro pianeta terra, identico in tutto e per tutto al tuo. Da qui parte la premessa del film Another Earth. Un film dal quale non ti aspetti nulla, ma che poi invece...



Mi aveva affascinato sin dal trailer, qualche mese fa. Ma in Italia è arrivato solo in un paio di sale per città e per un paio di giorni, non di più. E nemmeno in tutte le città. E' un film che è stato presentato nel 2011 al Sundance Film Festival. Ma non si tratta di roba sofisticata di quei giovani registi alternativi (spesso presenti al Sundance) che non riescono a guardare oltre il giardino di casa, ve lo dico subito.


Per apprezzare al meglio questo film, c'è bisogno anche di una buona dose di sospensione dell'incredulità. Ci si faranno domande, lungo il percorso, alle quali non sarà data una risposta. Perchè al regista NON interessa esplorare quella strada. A lui non interessa spiegare il perchè esista un altro pianeta terra o perchè si faccia tanto sfoggio del concetto di sincronicità. Il tema principale del film è la ricerca della redenzione e della pace.
Un modo sarebbe morire, oppure emigrare su quel pianeta terra altro (Terra 2, nel film). Lì potrebbe essere tutto uguale o tutto diverso, ma il tentativo varrebbe lo sforzo. In ogni caso al film non serve altro per decollare.


Mike Cahill è un ragazzo americano classe '79. Aveva 32 anni quando ha scritto, diretto e prodotto questa sua prima pellicola. Per tacere del fatto che si è occupato anche della fotografia e del montaggio. Un dispendio economico probabilmente misero. Due attori principali e un pugno di comparse e tre o quattro location in tutto. Ma nonostante questo, il meccanismo gira bene.

Rhoda Williams, la protagonista, è interpretata da una convincente Brit Marling, compagna dello stesso Cahill e co-sceneggiatrice del film. L'altro protagonista, John Burroughs, ha invece il volto del veterano di cinema e tv William Mapother. Molti di voi lo ricorderanno sicuramente nel suo inquietante ruolo di Ethan Rom nella serie Lost. Ma l'attore, cugino di primo grado di Tom Cruise, ha preso parte anche a pellicole importanti come Nato il 4 Luglio, Magnolia, Vanilla Sky, Minority Report.



Another Earth non è un film di fantascienza, nel caso ve lo steste chiedendo. A parte gli omaggi ad Asimov e a Burroughs, la fantascienza è solo pretesto. Another Earth è un film delicato. Per qualche verso importante. Lento, si, ma non noioso. E' l'opera prima di un giovane regista e si vede, ma è curato sotto molti punti di vista. Con un inizio e una fine che vi lasceranno lì sul divano, senza pensare ad altro per qualche minuto.


14 commenti:

davide garota ha detto...

Lo vidi prima che uscisse in Italia, in lingua originale su un aereo della RoyalJordanian...Bellissimo. A me è piaciuto molto, ma proprio molto.

CyberLuke ha detto...

Davvero un'ottima segnalazione: mi era completamente sfuggito.
Recupero subito, e magari poi ti faccio sapere.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Davide:
E' un bel film, non c'è che dire. Forse in volo è anche meglio :)

@ Luca:
Fammi poi sapere che sono curioso. Di questa pellicola se n'è parlato davvero troppo poco.

Unknown ha detto...

Caro Gigi, vorrei tanto insultarti perchè ormai non riesco più a vederti nemmeno per un caffè (neanche fossi il fratello di Justin Timberlake) e invece, mio malgrado, ti devo ringraziare. Ho letto ieri la tua recensione, ho subito scaricato e visto il film e sono senza parole. Il film più bello dell'anno, nella mia modesta hit parade. Quindi grazie. Ti creperei di mazzate, ma grazie.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Unknown:
Buffone. Pagliaccio. Rivelati. Io ho SEMPRE tempo per un caffè. E chi dovresti essere? Parla. E andiamoci a prendere una sciocchezza al bar.

Ti ammazzo.

Unknown ha detto...

Azz. Credevo che ci fosse l'indirizzo di Google. Ma visto che sono diventato anonimo, resterò tale per un po'. Sai, come il Joker...

LUIGI BICCO ha detto...

@ Unknown:
Madonna mia che nervoso. Che nervoso guarda non hai proprio idea che nervoso. Si può sapere who are you?

mtozzini ha detto...

Ahahahahahahahahhaha

Sono quello che una volta ti faceva le scritte sui disegni.
Brutto orso che non sei altro.

LUIGI BICCO ha detto...

Ah, ecco. L'avevo anche immaginato, motozzì. Ma ho pensato: mica motozzì mi potrebbe accusare di non voler prendere un caffè, che cazzo. Vieniti a prendere sto caffè che offro io. E organizza pure una serata, se vuoi, che io ci sono. E offri tu. Ci sono anche se ormai vivo all'estero, a Collegno.

P.S.: Una domandina pertinentissima. Vuoi aprire una casa editrice con me? In società, dico. Una casa editrice di romanzi, dico.

:D

Sentiamoci via mail e organizziamo per vederci.

...

Motozzììììììììììììììììì

mtozzini ha detto...

Ok Bicco. Mi piace la tua vena imprenditoriale. Vedrò cosa posso fare con i 112 euro che ho sul conto.
Scherzi a parte. Combiniamo e il caffè lo offro io. Sento subito la segretaria (aka Marzia)
Nel frattempo grazie per il meraviglioso film.

LUIGI BICCO ha detto...

E' passata da queste parti proprio ieri, la tua segretaria. E mi chiedeva proprio se era il caso di organizzare. Visto che è la TUA segretaria, chiedile anche tu di organizzare la cosa, che queste sono cose da femmine.

Prego per il film. Mi fa piacere che ti sia piaciuto. Se ti interessa, allo stesso Sundance è stato presentato anche un altro gran bel film, Tyrannosaur, ma per ora è solo sottotitolato in italiano. Non se n'è ancora interessato nessuno.

LUIGI BICCO ha detto...

E comunque ai tuoi 112 euro, io ci metto tutto lo stipendio di questo mese, pensa.

Se la banca non ha già prelevato la rata del mutuo.

E se l'asilo non ha già preso la retta mensile.

E se ho già pagato la rata di condominio.

Macheccazz...

CyberLuke ha detto...

Recuperato e visto.
Devo proprio ringraziarti, è una delle cose più interessanti che ho visto quest'anno.
Imperdonabile che sia passato praticamente inosservato: i crimini del non ricevere un'adeguata promozione.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Mi fa piacere che sia stato di tuo gradimento. Come dicevo più sopra, se vai a cercare con il lanternino tra le produzioni indipendenti, a volte ci trovi dei piccoli gioielli. Come nel caso di questo film. E comunque si, trovarli a volte è davvero frutto del caso.

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