18.6.12

Ricardo Martinez

Ricardo Martinez Ortega, classe 1956, è nato a Santiago del Chile da genitori immigrati spagnoli. Si trasferisce in Spagna, a Madrid, con la sua famiglia nel maggio 1969 e qui, un paio di anni dopo, comincia la sua carriera professionale. Nel 1981 si trasferisce a Miami e collabora con un'agenzia di pubblicità realizzando annunci per Seven Up, Dr. Pepper e American Express e disegnando poster per produzioni cinematografiche. Da allora è anche illustratore e designer grafico per The News Miami.







Dal 1987, Ricardo e il suo amico d'infanzia Nacho creano la serie a fumetti Goomer per il quotidiano spagnolo El Pais (e dal 1990 su El Mundo) dalla quale, nel 1998, è stato tratto anche un film spagnolo insignito nello stesso anno con il prestigioso Goya come miglior film d'animazione. Nel 1989 Ricardo torna a Madrid e da allora lavora come illustratore free lance per Coca Cola, Comune di Madrid, UNICEF, Amnesty International e Renault.







Tra i collezionisti celebri che possiedono i suoi disegni originali figurano Kofi Annan, Juan Carlos I Re di Spagna, Bill Clinton e Juan Antonio Samaranch (politico spagnolo e Presidente del Comitato Olimpico Internazionale dal 1980 al 2001). Mentre tra i musei che espongono i suoi lavori ci sono quello Olimpico di Losanna, La Biblioteca Nazionale di Madrid, il Museo de Dibujo "Castillo de Larrés" e la Bill Clinton Presidential Library.

9 commenti:

Ernest ha detto...

Adoro l'orso...

LUIGI BICCO ha detto...

Bellissimo quello con il libro, si. A me piace davvero tanto quella con tutti gli animali e con l'omino sul naso del lupo :)
Indubbiamente gli animali sono una sua grande specialità.

Stefano Lanza ha detto...

ma troppo belli!!!!!!!!!!!!

LUIGI BICCO ha detto...

@ Ste:
Si, trovo che siano assolutamente e assurdamente fantastici. E che lavoro, dev'esserci dietro.

Stefano Lanza ha detto...

si hai ragione poi dai gli animali sono troppo simpatici, poi mi piace questo genere di disegno. un grande illustratore! e complimenti per il post!

Enrico ha detto...

Veramente spettacolari.
Moby Dick e Malcom X i miei preferiti.
Mi colpisce soprattutto la pulizia del segno nonostante le illustrazioni siano un ammasso di tratti apparentemente scomposti come in quelle di Sergio Toppi (anche se la componente puramente grafica è più attenuata).
E che uso magistrale del negativo! Come fosse un'incisione...

LUIGI BICCO ha detto...

@ Ste:
Mi limito a mostrare e riportare le cose belle. Non ci si abbuffa mai, di quelle :)

@ Enrico:
Moby Dick è stupendo, in effeti. E' il tratteggio di Martinez, che ha del soprannaturale. E' vero. Sembrano incisioni.

La firma cangiante ha detto...

Anche a me è venuto in mente Toppi anche se la resa finale mi sembra parecchio differente.

Il livello di dettaglio è semplicemente spettacolare.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Firma:
A questo punto mi è sembrato di capire che Martinez disegna le masse e poi va a scavare il nero con i segni bianchi. E' un cesellatore, quasi :)

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