11.6.12

Fahrenheit 451 by Sam Weber

Eccovi una stupenda edizione del Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, illustrata e curata da Sam Weber per le edizioni The Folio Society.

A tal proposito, Sam si esprime in questi termini:
"E' stato un onore incredibile lavorare su questa edizione, soprattutto conoscendo i tempi e la cura che Folio mette in tutti i libri che pubblica. Lavorare su un progetto come questo può essere scoraggiante. Il disagio Montag ruota intorno alla sua incapacità di esprimere ciò che causa la sua inquietudine. Non può spiegare gli errori della sua vita, ma al tempo stesso lo corrodono dentro fino alla fine. Ho voluto comunicare tutto questo attraverso il colore da tonalità intense mentre i colori neutri dominano solo i rari momenti di pace, come quelli con Clarisse o alla fine del romanzo dopo essere finalmente sfuggito alla città e alla sua vecchia vita. Rappresentare l'orrore quotidiano nella vita di Montag è stata una sfida emozionante. E la visione distopica di Bradbury porta la banalizzazione della cultura fino all'inevitabile finale, oscuro e pessimista."


Clarisse in the rain

Captain Beatty

The Parlour

The captain burning

The Mechanical Hound

The River and The Woods

Potete acquistare il libro in questione qui a 22 dollari e 95. Sarebbe da avere come tante altre cose pubblicate da The Folio Society, una bellissima realtà editoriale inglese della quale parlerò presto.

4 commenti:

Fumettista Esplosivo ha detto...

Il "segugio" però lo immaginavo come una scatola rettangolare con il naso rosso da clown!

LUIGI BICCO ha detto...

@ Fabrizio:
No, io le otto zampe ce le vedevo. Però come figura nel suo complesso, sicuramente meno Flender di Kyashan :)

CyberLuke ha detto...

Molto molto molto molto bello.
Eccellente copertina, illustrazioni fantastiche.
Il ghigno instupidito delle concorrenti, il segugio meccanico che è un trionfo di cromature oliate, l'uomo in fiamme che cade a faccia avanti.
Davvero visionarie.

PS anni fa, avevo sentito di un remake USA di Fahrenheit, con Mel Gibson nel ruolo di Montag... poi, purtroppo o per fortuna, non se n'è fatto più nulla.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Luca:
Sono d'accordo. E' un lavoro davvero sontuoso e raffinato.
P.S.: Mi ricordo di quelle voci e sono contento che il tutto si sia concluso con un nulla di fatto.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...