Secondo Rolling Stone, queste qui sotto sono le prime dieci cover più belle della storia della musica, in un'ipotetica classifica di 100. Attenzione: stiamo parlando di cover, non di album. Le altre 90 le trovate qui.
The Beatles - Sgt. Pepper
Sex Pistols - Never Mind the Bollocks Here's the Sex Pistols
The Beatles - White Album
The Rolling Stone - Sticky Fingers
The Rolling Stone - Exile on Main St.
Eagles - Hotel California
Blind Faith - Blind Faith
Grateful Dead - Aoxomoxoa
Big Brother & The Holding Company - Cheap Thrills
The Velvet Underground - The Velvet Underground & NicoSono d'accordo con questa classifica?
Ma sai che proprio no?
Mi sa invece che si è tenuto un po' troppo conto del blasone degli autori alle quali appartengono o alle significative provocazioni che hanno instillato nei rispettivi anni, piuttosto che disquisire della pura bellezza estetica dell'oggetto in sé, come una classifica del genere avrebbe invece preteso. Faccio finta di non saper né leggere né scrivere, di non sapere quali siano davvero le più belle cover di sempre e ci infilo alcune di quelle, comprese proprio nelle 100 di Rolling Stone, che meriterebbero di stare nelle prime 10 al posto di quelle sopra (e da quelle salvo Sgt. Pepper che è davvero bella e troppo importante per stare altrove).
Ry Cooder - Into the Purple Valley
The Cars - Candy-O
Yes - Relayer
It's a Beautiful Day - It's a Beautiful Day
Supertramp - Breakfast in America
Led Zeppelin - Houses of the Holy
King Crimson - In the Court of the King Crimson
Led Zeppelin - Physical Graffiti
The Rolling Stones - Some Girls
Toto - Turn BackMa giusto per dire, eh. Che solo le due dei Led Zeppelin e quella dei Supertramp, sarebbero bastate e avanzate. E ripeto, non sono nemmeno quelle che avrei inserito io. Ma non è che ci andava troppa fantasia o un pozzo di scienza per fare una classifica migliore di quella.
4 commenti:
dark side dovrebbe stare moooolto più in alto…
Sono assolutamente d'accordo: la Top Ten di Rolling Stone sembra risentire fin troppo della popolarità degli artisti di cui cita le copertine, che non basandosi su reali criteri di graphic design.
Sgt. Peppers è un piccolo classico, ma le altre non mi dicono proprio nulla.
Delle tue, condivido la cover di Turn back e Breakfast in America.
E ora mi hai fatto venire voglia di compilare una classifica mia.
Supertramp - Breakfast in America
Fantastica!
@ Michele:
In effetti, nella sua semplicità, l'imponenza iconografica della cover dei Pink Floyd è grandiosa. Ma se quella cover appartenesse ad un altro gruppo (non così conosciuto) e quel disco non fosse così importante, la penseresti allo stesso modo?
@ Luca:
Ecco. Pensa che ho realizzato questo post solo ed esclusivamente per indurti a realizzarne uno a tua volta con la tua top ten. Ardentemente voglio poter gustare questo post. Fallo tu, che io sarei un po' indeciso su qualche scelta.
@ Gripa:
Concordissimo! E non nego che ieri ho riascoltato il disco dopo parecchio, parecchio tempo.
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