18.3.11

Photoshop Disaster

E queste gambette così distanti?

Tremate, tremate, le aliene son tornate #1
Che con 'sto braccio riesco a lavarmi il sedere passando dalla spalla.

Miss ElastiGirl
Con 'ste dita, invece, si arriva al fondo del barattolo della marmellata e senza toccare nemmanco i bordi.

E queste gambette così piccine picciò?

Tremate, tremate, le aliene son tornate #2

Ornella Manoni?

E qui, senza parole...
[via | Photoshop Disaster]

13 commenti:

La firma cangiante ha detto...

Dai! Sull'ultima ci ha messo le mani un cretino. Incredibile.

Alberto Camerra ha detto...

Roba da fare girare la testa!
:D

LUIGI BICCO ha detto...

He, cose che capitano, boys. Soprattutto con una buona dose di disattenzione. Diciamo che o non devi essere capace o sei proprio distratto distratto.

CyberLuke ha detto...

La distrazione può sempre capitare... parlo io, poi.
Inoltre esiste, anche in questa professione (naturalmente), l'incompetenza pura e semplice, la dabbenaggine, il menefreghismo.
Il fatto è che, prima di andare in stampa, questa roba dovrebbe passare sotto gli occhi di tanta altra gente: account, supervisor, capiredattori, correttori di bozze, direttori & fattorini.
Nessuno che si accorge di niente?
Possibile?
A una cert'ora si passano tutti lo stesso spinello di pessima qualità?
Boh.

LUIGI BICCO ha detto...

E' che probabilmente quella catena che elenchi, nel corso degli anni si è assottigliata enormemente. Una figura come il correttore di bozze credo sia pressochè scomparsa, a parte qualche grande agenzia a livello nazionale. Se poi parliamo di redazioni di giornali e riviste, credo che nella maggior parte dei casi una figura professionale di questo tipo manchi proprio del tutto.

Laura Braga ha detto...

...decisamente IMPRESSIONANTE!!! O__O

LUIGI BICCO ha detto...

Concordo, Laura :)

danieletomasi ha detto...

A parte "Bang theory" e "you can count on me" ritengo che le altre non siano ritoccate. Esemplifico con un'immagine http://dl.dropbox.com/u/34138062/NoPhotoshop.jpg potrei farlo anche con le altre. Il punto è che a volte le foto sono ingannevoli perché appiattiscono.
Nota a parte: ho visto il tuo sito, interessanti i tuoi lavori, bravo!

LUIGI BICCO ha detto...

Sulla prima, in effetti, qualche dubbio potrebbe esserci. Anche se in pubblicità bisognerebbe adottare accorgimenti per correggere certe vistose "imperfezioni".
E grazie per i complimenti, Daniele. Ti conosco. All'epoca lessi tutta la prima serie di Debbie Dillinger su ComicUs e mi era piaciuta parecchio :)

danieletomasi ha detto...

Grazie, io ho letto un tuo commento sul blog di Boschi e poi ho frugato nei link ^_^ Riguardo all'argomento, ho dimenticato di scrivere che anche quello del giornle spagnolo è un errore (il dito mancante) e quello è effettivamente la fretta del lavoro per far uscire il giornale (quando quei ritagli li facevano a mano sino a una 15na di anni fa quegli errori erano comunissimi anche perché a mano si impiegava di più e quindi bisognava correre di più). Invece quelli delle foto femminili (Elastigirl, Occasions, Ornella Manoni) non sono ritoccate, sono anatomie normali di donne fortemente longilinee e magre. E quella dell'ultimo giornale è causata dalla deformazione del grandangolare, dietro al giocatore in PP c'è effettivamente un compagno che viene totalmente, e lì l'errore è nella scelta dello scatto, probabilmente quello di qualche secondo dopo mostrava maggiormente il tizio nascosto perché completava l'abbraccio, ma anche li conta la fretta di redazione.
Nota: quando decidi di andare in Norvegia scrivimi che vengo anch'io ^_^

danieletomasi ha detto...

Ops, mancava una parola: coperto. "dietro al giocatore in PP c'è effettivamente un compagno che viene totalmente coperto". Eh, la fretta di redazione :-D

LUIGI BICCO ha detto...

He! So bene che la fretta ormai è padrona. Certe cose non dovrebbero accadere, ma tant'è... Però alcune cose fanno davvero ridere (il sito photohop disaster è in continuo aggiornamento).
Per quanto riguarda la Norvegia, ultimamente, tra impegni di varia e la nascita di un figlio sei mesi fa, la vedo un po' più dura di ieri. La il sogno rimane. Dopo esserci stato qualche anno fa, non me la sono più tolta dalla testa.
Nel caso, comunque, ti faccio uno squillo :)

danieletomasi ha detto...

Un figlio?!? Congratulazioni!!!... E allora dimentica la Norvegia... ti chiamerò io quando andrò in Nuova Zelanda ^_^

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