L'Italian Linux Society annuncia l'edizione 2010 del Linux Day, giornata di promozione di GNU/Linux, punto di riferimento da anni per gli amanti o i semplici sostenitori del software libero. La data da segnare è il 23 ottobre e ci sarà da scegliere tra 123 città italiane.
E visto che siamo in tema, aggiungo di mio pugno che è proprio di qualche giorno fa il rilascio ufficiale della nuova release di Ubuntu, la 10.10. Per quanto io lavori indifferentemente su pc e mac, non mi sono mai schierato dall'una o dall'altra parte perchè non amo questo tipo di discorsi e considero la "macchina" uno strumento al tuo servizio e non il contrario. Credo che entrambi abbiano pregi, ma soprattutto difetti, e che nessuna delle due aziende (soprattutto la Apple) vada realmente incontro all'utente. Proprio per questo, a chi non lavora in modo specifico con i software a pagamento, non mi stancherò mai di consigliare un sistema stabile, veloce e funzionale come Ubuntu.
Mentre invece nelle ultime ore, sta circolando in rete un simpatica notiziola che sta facendo tremare i polsi a chi lavora in ambiente Apple e usa programmi del pacchetto Adobe. Sembra infatti che ci sia stato già più di un incontro tra Steve Ballmer, Presidente Microsoft, e Shantanu Narayen, AD di Adobe, per discutere di una eventuale acquisizione di quest'ultima da parte della Microsoft (in giro si legge di un'operazione che dovrebbe vedere la luce per un cifra che ammonta intorno ai 15 miliardi di dollari). Da qualche altra parte si legge che l'obiettivo di questa fantomatica operazione sarebbe proprio quella di arginare Apple e il suo controllo sul mercato. Qualcosa nell'aria c'era, da quando qualche mese fa il prode Steve Jobs dichiarò in una conferenza che la maggior parte dei crash di sistema Apple, erano dovuti proprio ai software Adobe. Narayen stesso rispose per le rime e ne nacque un diverbio che dura ancora oggi. Ma quanto è fantascienza questa ipotesi della Microsoft che compra la Adobe? Quanto c'è di vero nessuno può dircelo. Ma c'è davvero la remota possibilità di non riuscire più a leggere la tecnologia Flash o di lavorare con Photoshop et similia sul proprio Mac o la cosa potrebbe risolversi come è stato per la suite di Office dedicata all'OS X? Questioni da bar.
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