Come ben sa chi mastica un minimo la storia dei comics americani, a metà anni '50 l'industria del fumetto a stelle e strisce conobbe un'epoca buia cadendo per anni in uno spaventoso periodo di magra. Nonostante tutto ci fu chi, come Wally Wood, non si fermò al palo e ne approfittò anzi per allargare i propri orizzonti. Fu così che cominciò un lungo e riuscito sodalizio con il mondo della fantascienza letteraria e, più in particolare, con la storica rivista pulp sci-fi Galaxy, per cui Wood sfornò centinaia di meravigliose illustrazioni. Eccone alcune tra le più belle.
3 commenti:
Molto, molto belle e Wally Wood avrebbe dato il suo importante contributo al fumetto U.S.A. anche in seguito...
Una curiosità: mi sono accorto che questa copertina di Wally per Galaxy
http://3.bp.blogspot.com/-8XtLup7YmWs/U-AmmX4_n2I/AAAAAAACejQ/j4VUXwrUTes/s1600/wood_1959_04_galaxy_a.jpg
è stata utilizzata da Bonvi e Guccini (grandi appassionati di SF)nientemeno che in "Storie dello spazio profondo" per creare il personaggio del robottino. Ma vado oltre. Nella prima puntata di "Goldrake" (e qui mi sbilancio, vado a memoria)se non sbaglio si vede brevissimamente la stessa scena del poker... Quasi tutte le coertine si possono vedere su thegoldenagesite.blogspot.it
@ Dario:
Altroché. Wood ha avuto il tempo si sfornare autentiche meraviglie fino alla fine degli anni '70.
@ JD:
Vero. Ricordo il robottino di Storie dallo Spazio Profondo. Mooolto meno la prima puntata di Goldrake :)
The Golden Age è un blog meraviglioso su cui spesso passo estasiato.
Posta un commento