4.11.13

Di intellettuali internetnauti e di squali volanti...

Sul numero 1024 di Internazionale in edicola da venerdì scorso, trovi due illustrazioni firmate dal sottoscritto (stavolta addirittura due, si), e una delle due è pure spalmata a tutta pagina. Un paginone tutto dedicato a me, pensa. E ho scoperto che quando so di lavorare su formati grandi, lavoro meglio. Che poi il problema non dovrebbe sussistere, visto che se lavori in vettoriale certe cose dovrebbero tecnicamente passare in secondo piano. Invece niente, magari è una questione di spirito, vai a sapere. In ogni caso, l'articolo si intitola "Come fermare uno Sharknado" ed è firmato da Evgenij Morozov, sociologo e gionalista bielorusso che qui parla degli intellettuali di internet e di come i media e i social media abbiano cambiato la natura stessa degli intellettuali. E Morozov lo fa creando alcuni paralleli con Sharknado che, nel caso tu avessi dormito fino a ieri, è quel film capolavoro che cambierà per sempre le sorti della cinematografia mondiale (qui trovi il trailer).

Si, sono sarcastico.
 
Sono abbastanza soddisfatto. Sulla prima, in particolare, posso dire di aver ottenuto il risultato che volevo ottenere. La seconda è un po' didascalica, è vero, ma a mio modo di vedere, illustra comunque bene certi concetti contenuti nell'articolo. E poi, io, quello squalo volevo proprio disegnarlo.




11 commenti:

La firma cangiante ha detto...

Il numero di questa settimana non mi è ancora arrivato, a meno che mia moglie non l'abbia nascosto da qualche parte. Essendoci la festività di mezzo suppongo arriverà oggi o domani. Le illustrazioni sono ottime, molto evocativa la prima (ma ti farò sapere quando leggerò i contenuti) e decisamente divertente la seconda :)

sartoris ha detto...

le tue facce-senza-faccia mi inquietano sempre ;)

(belle, ovviamente!)

Gripa ha detto...

Io alzo la mano!
Non conosco Sharknado.

Evgenij Morozov invece si, e trovo la sua opinione
sull'argomento Internet & Co davvero interessante,
illuminante e indispensabile.

Leggerò l'articolo pensando anche
all'attraente processo creativo
che ti ha suggerito.

Bello disegnare gli squali!



LUIGI BICCO ha detto...

@ Dario:
Il pezzo è interessante. Pure le illustrazioni, se posso dire. Ma le vedrai da te. Su carta rendono molto meglio.

@ Omar:
Pensa che sono nate proprio come marchio di fabbrica, quelle facce senza faccia. Forse mi hanno persin portato fortuna.

@ Alessandro:
Più che altro era proprio un periodo buono dove ci stava bene uno squalo :)

CREPASCOLO ha detto...

Bruce Campbell senza volto cade dalla sua barca colpito dal boma che ha strambato ed è... assunto dallo squalo del famoso episodio di Happy Days in zona Cesarini. Risorge come Robert Culp zombie e trova lavoro in un B movie sulle colpe della NSA. Bruce Culp è un analista pentito che compera da un rigattiere a Chinatown una copia del Necronomicon e se ne serve x evocare Break Oboma, un sacerdote atlantideo che dovrebbe esorcizzare la NSA, ma è un po' arruginito dopo millenni di sonno e sterilizza la Rifle Association trasformandola nella proloco di una piantagione di Slaim per bimbi in età prescolare. Adoro il lieto fine.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Crepascolo:
Dovresti pensare di scrivere micro narrativa. Se tu pubblicassi un libro con micro racconti, io lo comprerei. Ti farei anche la copertina, guarda ;)

CyberLuke ha detto...

Beh, il volto che emerge dall'iPad è fantastico.
E il tizio a cavalcioni dello squalo rende il giusto.
Pulite ed efficaci come sempre.

CyberLuke ha detto...

Beh, il volto che emerge dall'iPad è fantastico.
E il tizio a cavalcioni dello squalo rende il giusto.
Pulite ed efficaci come sempre.

LUIGI BICCO ha detto...

Grazie, Luke. La tecnica che ho adottato per il volto è una strada che mi sta prendendo in modo particolare. Chissà.

Marco Bertoli ha detto...

Bellissimi

LUIGI BICCO ha detto...

Grazie, Marco.

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