Mickey Rourke, Jessica Alba, Rosario Dawson, Bruce Willis, Jaime King, Joseph Gordon-Levitt, Dennis Haysbert, Christopher Meloni, Jamie Chung, Juno Temple, Jeremy Piven, Ray Liotta,
Julia Garner, Josh Brolin. Alla regia sempre Robert Rodriguez, alla direzione sempre Frank Miller. Io però, scrivendo a freddo, dopo averlo guardato un po' di volte, non saprei davvero che dirti. In alcuni passaggi ho avvertito un segnale di pericolo. In altri, no. C'è da ammettere (ed è tutto dire) che mi fido più di Rodriguez che di Miller. Speriamo.
3 commenti:
no vabe' quando fa queste cose c'è da fidarsi di Rodriguez, sono la sua cifra: è pasta per lui!!!
(basterà attenersi al lavoro del primo Sin City, non strafare e lasciar recitare i bravi attori a disposizione - inutile dirlo, io tifo da sempre per Rourke - e il film lo porta a casa)
(Miller effettivamente forse dovrebbe defilarsi un po', ultimamente ha fatto solo cazzate, Spirit grida ancora vendetta;-)
Visto in anteprima nella batcave di Frank qualche tempo fa. Praticamente un director's cut. Temo che al cinema arriverà una versione addomesticata.
Mi è piaciuta molto la parte in cui Geo W. Bush ( anche qui un immenso , enigmatico Brolin ) vivacchia fotografando corna fino a che il suo perduto amor ( la signora Merkel ndr ) torna a tormentarlo promettendogli gli ozi di Capua se stecchirà il marito, un nobile decaduto con una assicuraz sulla vita come unico appeal. W. decide di stecchirlo soffocandolo con un pretzel
( Miller è una sagomaccia ), ma ,come nella Realtà Prima, nella collutaz Italo della Lira riesce a far assumere ( un italiano che provoca una assunzione è pura sci-fi ndr ) il salatino a Brolin che raggiunge Elektra, Bucky, Jason Todd e tutti i personaggi che restano a terra x uno zinzino prima di rialzarsi belli più di prìa, come direbbe Petrolini.
Spero che incassi almeno quanto il film con i tizi di mattoncini Lego. Mickey nei panni del premier crucco vale il prezzo del biglietto.
@ Omar:
Anche a me non dispiace Rodriguez, ma se tra le sue ultime cose ci sono i due Machete e un paio dei soliti Spy Kids per fare cassa e comprare un'altra villa da qualche altra parte, capisci anche tu i pilastri tremano. Al tempo del primo Sin City, il buon Robert aveva "C'era una Volta in Messico" alle spalle e "Grindhouse" ancora da fare. Erano altri tempi, insomma :)
Ma meglio lui, appunto, che Miller. Che con lo Spirit che citi anche tu (per il quale ha firmato sia regia che sceneggiatura, è bene ricordare), ha fatto scempio da qui a decenni.
Oi, poi per carità, sono il primo a sperare che questo secondo capitolo valga almeno quanto il primo. Speriamo.
@ Crepascolo:
"Gli Ozi di Capua" non la sentivo da parecchio.
Posta un commento