20.2.14

Guardians of the Galaxy


Mio figlio mi ha portato a casa dei microbi grossi come noci di cocco. E quindi sono appena tornato a lavorare dopo quattro giorni di febbre e raffreddore. Sono ancora intontito, ma fuori c'è il sole. Non ho voglia di dire cazzate (ops, già fatto) e nemmeno di star qui a fare quello serio. Ti segnalo solo che ieri è stato distribuito anche in italiano il primo trailer ufficiale del nuovo film Marvel dedicato ai Guardians of the Galaxy.


Personalmente li ho letti fino alla loro nuova, attuale incarnazione. A me piacciono. Non so dal film cosa possa venirne fuori. Ma se hanno un po' di cuore, sanno che a divertirsi ci va poco. E poi sarebbe comunque il loro primo, vero film puramente sci-fi. Vedremo. Per lo meno mi sembra di capire che gli scettici su Rocket Raccoon e Groot, dovranno ricredersi. E poi sapere che di mezzo c'è pure John C. Reilly, non so perché, mi rincuora.

6 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

Abbiamo sudato le proverbiali sette camicie per convincere Reilly. Si è costruito una solida reputaz di attore sofisticato - è bravissimo nell'incarnare lo sgomento dello street guy nei confronti degli arabeschi per osmosi emessi dalle umane intraprese, come direbbe Er Piotta - e temeva i fans non gli perdonassero lo strizzare il suo corpo cicciotto nel costume del procione in armi. Steve Buscemi non poteva + entrare in certi locali antistanti i campus del New England dopo il suo ruolo in Armageddon e Tom di Cillo gli tolse il saluto dopo il suo contributo a Con Air.
Puzzetta sotto il naso, dico io.
Ho visto i primi dieci minuti della versione che andrà solo nel dvd - i famigerati contenuti speciali che spesso sono la cosa x cui comperi il dischetto doppio eccetera - e John è l'Attore Marvel per eccellenza, il procione definitivo. Ha già lavorato in un film chiamato Carnage ed alcuni dei ragazzi lo vedrebbero bene nei panni dell'ospite umano di qualche altro simbionte alieno. Quella sagomaccia di Bendis sta pensando ad uno script x un film su Razorback ed effettivamente Reilly è nato x quel ruolo. Vedremo.

La firma cangiante ha detto...

Devo dire che lo guarderei volentieri questo film, dal trailer l'impressione è che sia buttato oltremodo sul farsesco però chissà... anche la serie a fumetti non mi dispiace al momento.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Crepascolo:
Per via della sua corporatura, ho sempre pensato a Reilly come ad un perfetto Foggy Nelson in un film (fatto bene) su Daredevil.

@ Firma:
Lo guarderò anch'io. Il fatto che sembra girato sul ridere mi fa sperare bene, a dire il vero. Quando vogliono fare troppo i seri, in Marvel, si finisce spesso nel ridicolo (tipo Avengers, tanto per tornare sempre sullo stesso argomento :)

CREPASCOLO ha detto...

Reilly ha qualcosa del carlino con la coda in fiamme, ma appena accesa. Se consideri quella vecchia storia di DD con l'esordio del Gladiatore in cui Foggy si traveste da Scavezzacollo ( Lee/ Romita sr ) e carica il signor Potter per impressionare Karen Page , siamo nei paraggi degli special di Cico, la spalla di Zagor. Il personaggio è cresciuto, claro que si , ma sarebbe stato pane per i denti di Phil Seymour Hoffman ( rip ) e potrebbe essere roba x Paul Giamatti ( che sarebbe anche un buon Microchip ora che ci penso ). Vedremo. Adesso stiamo concentrando le ns energie aziendali sullo sviluppo di una miniserie con la Night Nurse riesumata da Bendis. Temiamo però che in Italia l'infermiera di notte possa far pensare alle commedie scollacciate anni settanta...

La firma cangiante ha detto...

Avengers l'avevo trovato parecchio ironico, ci sono un sacco di battute e momenti che rasentano lo slapstick (Hulk e Loki), a me Avengers era piaciuto parecchio, inquadrato nel suo genere ovviamente. Non è che sono tutti Nolan :)

LUIGI BICCO ha detto...

Per carità, nessuno vuole una visione Nolancentrica. Il problema secondo me sono i film Marvel di "gruppo". Quando hai tanti personaggi da curare la cosa diventa difficile. Per quanto mi riguarda Singer aveva fatto benino con i primi due capitoli degli X-Men, ma aveva meno personaggi di "testa". Vedremo come se la cava con il coralissimo Days of Future Past. E vedremo pure cosa ne esce da questo Guardiani della Galassia.

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