19.9.13

I Daft Punk che facevano, che fanno, che Pharrell.

Scusa la freddura del titolo del post, ma oggi è così. Pazienza. Tutto questo per dirti che probabilmente sai bene chi sono i Daft Punk e che il loro ultimo singolo di successo realizzato un collaborazione con Pharrell Williams, Get Lucky, ti sarà ormai capitato di sentirlo ovunque.
Ma lo hai sentito anche in tutte le salse? Forse no. Ma a mettere un buco a questa lacuna, ci ha pensato Evolution of Get Funky, un video del DJ francese PV Nova che ha miscelato il brano con le sonorità tipiche dei decenni passati. Si parte dal 1920 e si finisce lì dove nessuno è mai giunto prima, nel 2020.
Bellissimo. A me ha fatto tanto ridere e volevo mostrartelo.


6 commenti:

CyberLuke ha detto...

Io questo pezzo non l'ho mai sopportato (non fai un disco da dieci anni, e il tuo primo singolo quando esci con un album nuovo è una cover?), l'ho odiato quest'estate perché lo passavano a nastro TUTTI, e inoltre il pezzo mi fa cagare a prescindere dalle due considerazioni precedenti.
E aggiungo (ormai ho preso la rincorsa) che tutto il nuovo disco dei Daft fa cagare (ok, salvo un paio di pezzi).

LUIGI BICCO ha detto...

Anche a me non ha fatto impazzire l'album ma salvo qualche pezzo. E ti dirò, salvo anche Get Lucky, perché credo di capire l'operazione. La questione sta nel fatto che per quanto a noi non la possano dare troppo a bere, il loro nuovo, sfavillante singolo ha fatto beatamente centro, visto il successo che ha riscosso.
Vebbé oh, fortunatamente in giro c'è anche altro :)

Gripa ha detto...

Per mia fortuna, o sfortuna,
ho un'orecchio poco raffinato.

Consapevole di tale condizione,
ascolto musica sopratutto quando
cucino.
(...tanto per sottolineare con quanta
poca serietà vivo il rito dell'ascolto
musicale.)

Al profumo del Funk mi sciolgo,
qualsiasi siano le finalità artistiche
degli autori, nobili o meno nobili.

Mi serve solo una canzone da ballare
mentre la cipolla imbrunisce nell'olio,
e l'unica cosa a cui devo stare attento,
è di non tagliarmi le dita mentre
taglio le zucchine a ritmo.

I Duft Punk sono un'ottima compagnia
anche per sughi e secondi, ma,
a mio modesto parere, con la cover
di George Barnett cucino ancora meglio.

Ciao Luigi.








LUIGI BICCO ha detto...

Bel quadretto, Alessandro. Mi hai fatto pure venir fame. Il connubio tra musica e cucina, probabilmente è ancora inesplorato :)
Carina la cover di Barnett. Non l'avevo ancora sentita. Molto più 70s.

Gripa ha detto...

Si, 70s!

Una versione più ruvida e strumentale infatti,
che a differenza dell'originale, lascia alla
voce un ruolo maggiormente dominante.

...e poi vabbè, l'aspetto naif del video,
aggiunge quella giusta dose di informale spensieratezza al brano.

E' successo!
Cover batte l'originale.

Ciao Luigi.
Buon appetito.

LUIGI BICCO ha detto...

Succede raramente, è vero.
Buon appetito a te, per oggi ;)

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