13.12.12

Tutta la musica della decade passata

Mettetela come volete. Mi sono ritrovato a pensare, tra le migliaia di brani che ascolto sul lavoro da più di dieci anni, quali siano davvero stati gli album che ho ascoltato di più, tra tutti, proprio nell'ultima decade. Cosa difficile a dirsi, ma partendo dal presupposto che per quelli che ho ascoltato di più, intendo dire quelli che ho ascoltato fino allo sfinimento, qualche nome è venuto fuori.

Eccoli qui sotto. Ci sono cose vecchie e cose nuove, ma gira che ti rigira, più o meno siamo lì. Poi ci sarebbe il secondo step con le cose che non ho ascoltato fino allo sfinimento, ma che comunque ho ascoltato tante di quelle volte da farsi venire dei mancamenti o da perdere la sensibilità alle dita. Che sono tonnellate e tonnelate di roba in più, rispetto a questo primo step.

Ma lasciamo perdere.

Qui sotto c'è già parecchia roba e per tutti gusti. E non c'è nessun ordine di inserimento, sono disposte a caso. Se non capite / non conoscete / non avete mai ascoltato / non avete mai avuto a che fare con qualcuno di questi dischi, chiedete con mestizia e umiltà che vi sarà detto tutto (dopo averci cliccato sopra per ingrandire e aver cercato di svelare meglio l'arcano).

E si. Tutto ciò, solo per introdurre a modo e a maniera l'annuncio che devo fare domani.


 











6 commenti:

Marco Bertoli ha detto...

Una scelta molto distinta, almeno per quanto io ne conosco. Mi ha fatto piacere trovarvi Aphex Twin, oggi un po' dimenticato; meno, Pat Metheny. L'ultimo non ho proprio capito che cosa sia.

l'annuncio che devo fare domani.

La Blue Note ti ha assunto come art director.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Marco:
Di Aphex Twins ci sono parecchie robette valide prima del suo ultimo periodo più trash/progressive/dance :)

Il buon Pat me lo porto dietro sin da ragazzino. Da quando l'ho visto dal vivo alla Reggia di Caserta. In quell'occasione l'ho visto suonare mentre rideva e piangeva contemporaneamente (ma piangeva lacrimoni veri).

L'ultima copertina, che nella sua versione inglese è proprio così, priva di titolo e nome gruppo, è Lightbulb Sun dei Porcupine Tree, la band inglese di Steve Wilson e Richard Barbieri. Gran bell'album.

No, purtroppo la Blue Note non mi ha preso come art. Anche se al solo leggerlo, ne ho assaporato il gusto per un attimo. Sarebbe il sogno di una vita.

L'annuncio di domani riguarda "LA" musica, adesso posso dirlo. E anzi, mi farebbe molto piacere sapere tu cosa ne pensi. Ma per questa cosa, aspettiamo domani ;)

Giulio ha detto...

La Fake Publisher si lancia nel mercato del cd? :P
Cmq bell'elenco. Segno e prendo ispirazione.

LUIGI BICCO ha detto...

@ Giulio:
No, no. La Fake continuerà ostinatamente a produrre i suoi bei libri fantasma. Ma se ti è piaciuto questo elenco, non hai che da tornare da queste parti domani :)

La firma cangiante ha detto...

E' giunta finalmente l'ora?

LUIGI BICCO ha detto...

Oh yes. It's time. Non è il nuovo avvento né la catastrofe Maya tanto annunciata. Però era anche ora che tirassi fuori questa cosa.

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