5.12.12

Dave Brubeck


Dov'è che dovevi andare, Dave? Domani avresti compiuto 92 anni, ok, la tua bella vita, probabilmente, te la sei fatta. Però certe cose seccano comunque. Non faccio in tempo a guardare la posta che trovo in giro la notizia che te ne sei andato per un arresto cardiaco. L'Ansa e parecchi altri siti sono lì a dire che se n'è andato quello di Take Five. Come a dire che Maradona era quello bravo perché sapeva palleggiare con le arance.

Ti ringrazio anch'io per Time Out, certo. Ma soprattutto per Blue Rondo à la Turk. Potrei ringraziarti all'infinito anche solo per quell'incredibile gioiello suonato magistralmente in nove ottave. Ma ti ringrazio anche per album come Time Further Out o Gone with the Wind. Sono brani come Camptown Races, come solo tu la sapevi suonare in quei due minuti e sette secondi, che mi hanno fatto amare profondamente il jazz.


Se n'è andato uno degli ultimi veri pilastri del genere. Di gente brava ce n'è ancora in giro. Ma tu sei stato un vero e proprio gigante. Non tutti possono sostenere il peso di chiamarsi David Warren Brubeck.


2 commenti:

davide garota ha detto...

Dave Brubeck è morto...Un pezzo di storia.

LUIGI BICCO ha detto...

Amen. E' da stamattina che sto riascoltando i suoi dischi.

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