16.7.12

A proposito di spam via mail, di password rubate all'agricoltura e dei Monty Python


A chi dovesse interessare o a chi tra quelli colpiti da una mia mail spam di giovedì scorso volesse semplicemente mettersi il cuore in pace (ne abbiamo parlato un paio di post più sotto), ecco un puntuale articolo comparso su ZeusNews (che potete leggere per intero qui) che svela la verità dietro quello che sembra sia stato un vero e proprio attacco informatico. Riporto alcuni passi dell'articolo in questione:
Nei giorni scorsi, diverse società sono finite sotto attacco di pirati informatici che hanno sottratto fino a 453 mila dati di login. [...] Yahoo! non sarebbe l'unica vittima eccellente: sarebbero infatti state sottratte password anche ad Aol, Hotmail di Microsoft e a Gmail di Google, per citare alcuni dei nomi più rilevanti.

L'azione sarebbe stata rivendicata dagli hacker di D33D Company: la loro sarebbe stata solo un'azione dimostrativa, effettuata per sottolineare ancora una volta la vulnerabilità dei sistemi utilizzati per gestire i dati di login di centinaia di migliaia di utenti.
Come a dire che volevano solo dimostrare le numerose falle di sicurezza nei servizi offerti dalle società di cui sopra. Come a dire che è inutile che adesso aprite una mail altrove facendovi prendere dall'allarmismo più becero. Certe "dimostrazioni" verranno effettuate anche dal vostro prossimo indirizzo mail. Qualunque esso sia. Fortunatamente per ora si è trattato solo di spam. E voi tutti sapete da dove arriva il termine "spam", vero? Non c'è bisogno che ve lo spieghi io, giusto?

Buon lunedì.


2 commenti:

Zibibì from Italì ha detto...

accidenti,
io non ho ricevuto nemmeno l'ombra di qualsiasi spam a nome tuo. :C
Son proprio fuori dalla grazia di tutti gli hacker!

LUIGI BICCO ha detto...

Ho anche ricevuto diverse mail che tornavano indietro dicendomi che gli indirizzi verso le quali avevo inviato lo spam, non lo avevano accettato. E' per questo che mi sono accorto del fattaccio. La tua, evidentemente, era tra queste. Fortunatamente ti sei evitato almeno il fastidio :)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...