Ni No Kuni - Wrath of the White Witch (che dovrebbe suonare in italiano più o meno come L'Altro Mondo - Lo Spettro della Strega Bianca) è un videogioco del quale si sa ancora pochissimo. Ma una cosa la si sa, ed è la più importante. Ovvero che storia e animazione sono state realizzate dal grande Hayao Miyazaki e dallo Studio Ghibli. Mentre la produzione è toccata alla giapponese Level-5 Inc. e alla Namco e le musiche a Joe Hisaishi, già compositore di praticamente tutti i film animati dello Studio Ghibli sin dagli anni '80.
Altro? Che si tratta naturalmente di un role-playing e che è destinato, per ora, alle piattaforme Nintendo DS e PlayStation 3. Per quanto riguarda la trama, la pagina wikipedia in italiano riporta che:
Viste le prime immagini e il trailer qui sotto, mi sento di scommettere che sarà uno dei titoli più discussi degli ultimi anni. Se l'esperienza di gioco potrà essere minimamente accostabile alle atmosfere dei film di Miyazaki, sarà già un bel dire.
Altro? Che si tratta naturalmente di un role-playing e che è destinato, per ora, alle piattaforme Nintendo DS e PlayStation 3. Per quanto riguarda la trama, la pagina wikipedia in italiano riporta che:
Il tredicenne Oliver perde la madre, la quale gli lascia una bambola. Questa, che è in realtà una creatura magica di nome Shizuki, prende improvvisamente vita, e offre ad Oliver la possibilità di resuscitare il genitore, a patto che affronti un viaggio in un mondo parellelo, arrivandoci per mezzo di un libro magico.
2 commenti:
Non sono un amante dei videogames ma a vedere queste immagini divento curioso.
Trovo incredibile che Hayao Miyazaki, alla veneranda età di 71 anni, abbia ancora voglia di mettersi in discussione e provare nuove strade.
P.S. Hai visto "I racconti di Terramare" del figlio Goro?
Miyazaki, fortunatamente, è un uomo dalle risorse davvero infinite. Beato lui :)
P.S.: Si, l'ho visto. E' un adattamento dei romanzi di Ursula K. Le Guin. Io l'ho trovato molto carino, anche se i tempi sono parecchio mosci rispetto a quelli del padre. Pensa che quello era il primo lavoro di Goro. Prima faceva l'avvocato e non aveva nessuna intenzione di fare l'animatore. L'ha convinto non il padre, come si potrebbe pensare, ma lo Studio Ghibli. Quando è scritto nelle stelle...
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