26.4.11

Orrori ortolanografici

Meno male, va. Meno male che la Planeta DeAgostini Comics, almeno per i titoli principali dei suoi volumi non sbaglia mai le traduzioni. Meno male. Almeno quello. Meno male perchè poi all'interno arriva puntuale qualche freddura grossa, un pezzo di ghiaccio che ti si conficca sotto la pelle. Allora immaginarsi se già dai titoli, uno dovesse fare i conti con cose del genere. Non sia mai.

[Dai volumi Flash vol.1 e American Vampire vol.1]

Ma poi, alla fine, trovarsi uno che conosce l'italiano no, eh? Non dico uno che di fumetti ne capisca (per carità, chiedo troppo), ma almeno uno che conosca la lingua?

Ma non per me, dico. Che io i volumi in quello stato non li compro.

6 commenti:

CyberLuke ha detto...

Come dico spesso: un errore, o due, o cento, possono capitare, anzi, sarebbe strano se non se ne commettessero.
Guarda i famosi "Photoshop disasters", ad esempio.
Quello che davvero non capisco è: come è possibile che in tutta la catena produttiva che questa roba attraversa, nessuno si accorga di nulla prima di andare in stampa?
Un redattore, un caporedattore, un direttore di produzione, un tipografo, nessuno?
Com'è possibile?

LUIGI BICCO ha detto...

Le domande finali che ti poni tu sono esattamente quelle che mi pongo io. Beninteso, questi sono anche errori meno gravi di quelli che ricordo io. Però se anche nel titolo di copertina cominciamo così, tanto vale che lasciamo proprio perdere, no?

Eppure si affidano a traduttori madre lingua. E alcuni fanno anche un buon lavoro. Peccato che non siano sempre gli stessi e certe cose altrove non le si puàò proprio guardare.

Alberto Camerra ha detto...

Caso strano; proprio qualche giorno fa ero stato sul sito della Planeta, sempre in ansia di notizie positive riguardo ai super-eroi DC al di fuori di Batman e Superman, unici in edicola, e ho letto il "delizioso" titolo del nuovo volume dedicato a Flash e in caratteri cubitali. Poi ho capito perchè si sono "ritirati" in fumetteria; i danni sono minori...
;)

LUIGI BICCO ha detto...

Vero Alberto. Anche se c'è da dire che anche i prodotti che sono nati per rimanere in edicola (Batman e Superman su tutti), non di vedono più da un pezzo.

E' bizzarro notare come anche testate che avrebbero tutto l'appeal per le edicole, siano relegate a uscite frammentate su spillatini insignificanti. Come si suol dire... avere il pane ma non i denti.

Gabriele Russo ha detto...

No comment.

Tra l'altro tempo fa avevo sentito che c'erano parecchi problemi con i traduttori per i loro relativi pagamenti. E nella diatriba c'era di mezzo anche la Magic Press.

LUIGI BICCO ha detto...

Si, questa cosa dei pagamenti in ritardo o che addirittura saltavano, l'avevo sentita anch'io. Ma non ne so più di tanto.

Comunque che ci sia un po' di disorganizzazione alla base della questione, è fuor di dubbio.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...