Sembra ormai cosa certa. Da parecchio giravano voci di corridoio e spesso anche il sottoscritto ha sperato che certe scelte potessero andare in una certa direzione. E alla fine tòh, beccati questa:
Visto che lo chiedono in tanti: in inverno con la #Gazzetta l'integrale di #BlakeeMortimer come #RicRoland. E poi...
— Fabio Licari (@fabiolicarigaz) 18 Maggio 2015
Dal tweet di Fabio Licari, curatore dei collaterali a fumetti della Gazzetta dello Sport, si evince quindi che dal prossimo inverno il posto lasciato vacante da Ric Roland (che in realtà chiude il proprio ciclo proprio in questo periodo) sarà occupato dal classico bédé Blake e Mortimer di Edgar Pierre Jacobs (fino ad oggi regolarmente pubblicato da Alessandro Editore).
P.S.: Ci sarebbe da spendere due paroline su quel "e poi..." alla fine del tweet di Licari, che lascia intendere anche ben altro.
P.S.: Ci sarebbe da spendere due paroline su quel "e poi..." alla fine del tweet di Licari, che lascia intendere anche ben altro.
8 commenti:
Non so se essere contento (risparmio perché li ho già) o no (preferivo altro di inedito). Il classico formato 20x26 della Gazzetta però forse non renderà al meglio le tavole ariose di Jacobs. Anche Ric Roland e Michel Vaillant ne hanno un po' sofferto.
Per chi non avesse mai letto E.P. Jacobs sarà una meravigliosa scoperta.
Questo mi interessa molto, chissà se questo inverno potrò permettermelo. L'aria che tira continua a essere tutt'altro che buona.
@ LUca:
In effetti, visto che stiamo parlando del fumetto più "dialogato" dell'universo, anche quel formato potrebbe andargli stretto. A meno che, saggiato il terreno con Asterix, non decidano di riprovare con i cartonati più grandi. Vedremo.
Se hai i titoli di Alessandro Editore, van bene quelli direi. Per il resto mi sa che dobbiamo aspettarci anche altro, nei prossimi mesi.
@ Giovanni:
E' un grande classico senza dubbio. A me mancano diversi pezzi e voglio proprio godermi la collana.
@ Dario:
"L'aria addà cagnà", cantava Pino. Incrociamo le dita per tutti. Che i prissimi mesi possano essere prosperi. Il giusto perché ci si possa godere un settimanale da edicola, almeno. Che poi ci si accontenta anche di poco, via ;)
Direi che siamo un po' viziati, ma come, finalmente arriva in Italia il meglio della linea chiara, da Ric Roland a Buck Danny, da Michel Vailant a John e Solfami e ancora e ancora... Ma non è finita perche sarà pubblicato Black e Mortimer e voi parlate di qualche mm fi formato in più o in meno? Per quello che mi riguarda questo è un periodo meraviglioso
Ciao Vito.
Questo è proprio un bel periodo per il fumetto franco belga in Italia, si. Nessuno ha detto il contrario. Anche se in realtà ha aiutanto tanto un'offerta economica più allettante. Molti dei titoli che citi, sono già stati pubblicati in Italia. Non è la prima volta, insomma.
Il formato degli albi della Gazzetta, è ideale per pubblicazioni di questo tipo. La nostra non era una critica, ma proprio un'osservazione in riferimento al titolo in particolare, Blake e Mortimer, che è molto dialogato e che di suo si porta dietro un lettering in corsivo, quindi anche più piccolo di quello classico.
Forse non lo hai mai letto. In questo caso te ne accorgerai presto da solo. Nella prima storia della serie, "Il Segreto dell'Espadon", le prime dieci pagine mettono a dura prova gli occhi del lettore.
Detto questo, ripeto, non vedo l'ora di leggerlo e rileggerlo in questa nuova veste.
Leggo solo ora, peccato, mi sa che l'ho perso.
Lessi solo parecchi anni fa una storia di Blake e Mortimer, ricordo che ne fui incuriosito quando li vidi apparire sulla copertina di un disco di uno dei miei gruppi preferiti, i Telex.
Te la riproduco QUI perché merita. ;)
Non te lo sei perso. Se ne parla a settembre :)
Bella la cover dei Telex. Non la conoscevo.
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