Apprendo solo per caso, spulciando un silenzioso anfratto del sito della Gazzetta dello Sport, che la collana Capolavori del Western (quella che fino ad ora ha ospitato la saga di Blueberry e di Comanche) ha un programma bello ricco praticamente da qui alla fine di questo decennio.
Incuriosito dalla serie Mac Coy di Gourmelen e Palacio (in edicola proprio da ieri), e dal fatto che Los Gringos di Charlier, Vidal e De La Fuente sembra invece misteriosamente svanito nel nulla, diversamente da quanto annunciato inizialmente, mi sono imbattuto in questa bella paginetta che dice, se è vero quel che c'è scritto, che dovrebbero poi seguire a ruota (in ordine sparso) il Cartland di Harlé e Blanc-Dumont (già pubblicato dalla Cosmo), il Jerry Spring del maestro Jijé (attualmente in corso di pubblicazione con Nona Arte), il Trent di Rodolphe e Leo (ristampato appena l'anno scorso dalle Edizioni RW), Buddy Longway (attualmente in edicola, sempre per la RW) e il Ray Ringo di William Vance (questo, forse, visto l'ultima volta sui Classici Audacia della Mondadori ai tempi che furono, ma potrei anche sbagliarmi).
Detto questo ti aspetti di sicuro che io mi chieda che senso abbia insistere e ristampare le stesse cose che sono già in fumetteria e in edicola o che ci sono passate recentemente. E invece no. Non me lo chiedo più. Evidentemente quelli dei lettori da "collaterale" e quelli dell'appassionato puro e semplice sono segmenti tanto diversi da far dormire a Gazzetta (o chi per essa) sonni più che tranquilli.
Vien da chiedermi però se è il caso di continuare a leggere Buddy Longway nell'edizione in bianco e nero se tra un po' si potrà leggere in grande formato e a colori. Tanto per dire, eh.
8 commenti:
Il problema (almeno, quello che ho avuto io) di questa proposta Western è che si tratta di una collana-ombrello e non di singole testate dedicate ai vari personaggi. Così non puoi salire in corsa e, per dire, Mac Coy non c'è speranza (finora) di riuscire a prenderlo perché non ero "abbonato" ai numeri precedenti con altre serie...
Sono d'accordo con Luca, operazioni come questa sono quantomeno discutibili visto che non godono della stessa distribuzione che hanno gli altri fumetti, se non ti abboni la collana non arriva più e non sempre è così semplice andare a recuperare i volumi. Finito Blueberry io ho detto basta anche perché l'altro problema inizia a essere la periodicità troppo serrata, costano poco ma ogni settimana son soldi...
Precisazione: l'iniziativa è lodevolissima, a me il lavoro di Gazzetta piace un sacco, quello che trovo discutibile è la questione della collana ombrello per i motivi di cui sopra :)
Sarà un caso ma io li ho sempre visti, in edicola. Come Dario, mi sono fermato a Blueberry, ma diciamo che almeno in due o tre edicole ho sempre visto tutti gli albi successivi esposti in bella vista. Addirittura una (ma è un caso, mi rendo conto) aveva a disposizione tutti i numeri di Comanche in bella fila, dal primo all'ultimo.
Se sali in corsa chiaramente devi girare fin quando non li trovi. Ma se uno vuole farseli tenere da parte, non dovrebbero esserci troppi problemi.
Piuttosto il problema con la Gazzetta è un altro: gli arretrati. Mi è capitato con Lucky Luke di perdere tre o quattro numeri nel periodo estivo. E se poi li richiedi allo store della Gazzetta, te li fanno pagare con un sovrapprezzo di due euro su ogni albo (anche se ne ordini dieci alla volta).
Può darsi che Gazzetta abbia una distribuzione più capillare rispetto ad altri prodotti analoghi da edicola, io ho sempre trovato difficoltà a reperire numeri sparsi di iniziative allegate ai quotidiani, l'unica era essere abbonato. Se Gazzetta riesce a superare anche questo scoglio tanto di cappello, siamo quasi vicini alla perfezione :)
A quanto ho capito girando diverse edicole, in effetti i collaterali di Gazzetta sembrano quelli distribuiti "meglio". Magari non è così in tutta la penisola, però.
Per la perfezione, aspettiamo di vedere cosa ci piazzano dopo Ric Roland, che le prime voci di corridoio si stanno diffondendo. Spero si tratti di qualcosa di cui non mi debba pentire di NON prendere :)
Salve! A me sembra che alla Gazzetta dello Sport ci marcino alla grande. Io ho cominciato a comprare Blueberry, poi mi sono trovato coinvolto con Comanche, etc. etc. Ora per caso capito sul loro sito e mi accorgo che questa collana finirà nel diecimila dopo Maometto (addirittura sotto l'icona di un "senza ancora copertina" c'è scritto n° 198!). Ma non potevano dirlo subito quando hanno cominciato? D'accordo che se andavo a vedere il loro sito forse c'era scritto. Ma informare comunque l'acquirente come si fa di solito quando si dà il via ad un'iniziativa editoriale con un inserto in cui è illustrato il piano dell'opera non è poi tanto difficile né costoso. Altrimenti si dimostra solo di voler giocare facendo i furbi, anzi i furbastri. Quanto al procurarsi i numeri mancanti non è poi così difficile. Basta comprarli da loro prima che vadano esauriti (ma ci vuole un bel po' di tempo). Il guaio è che mandano le copie restituite dalle edicole e sono tutte sciupacchiate (mi è successo con la serie di Ric Roland).
Non so se ci marciano o meno. Dipende dai punti di vista, immagino. Io ad esempio spero non finisca tanto presto, anche se non ho preso tutte le uscite ma solo quelle che mi interessavano. Questo perché proposte del genere, a questi prezzi, non hanno eguali attualmente in edicola.
E a quanto ho capito è destinata ad andare avanti fino a che venderà il numero minimo di copie consentito. Insomma, il catalogo andrà ulteriormente ad ingrandirsi, di pari passo con il successo della collana.
Posso capirti invece se sei uno di quelli che hanno cominciato la collana da collezionista. Attendo insomma a non saltare nemmeno una delle uscite.
Per il recupero delle uscite perse, invece, la questione è che oltre al tempo che può variare parecchio, c'è anche l'aumento del prezzo di copertina (2 euro in più per ogni pezzo, se non ricordo male).
Posta un commento