Nella serie classica di Star Trek erano presenti piccole, fondamentali sicurezze. Piccole cose che mi ricordavano, ad ogni episodio, che l'universo del quale ero spettatore rispettava delle precise regole e canoni senza i quali la serie non sarebbe stata la stessa. Tutte sicurezze che un vero fan dell'universo trekkiano (non sono un trekker puro, ma di sicuro un fan convinto) non può non apprezzare. Ad esempio:
Il Dottor McCoy che dopo essersi piegato ad esaminare un corpo privo di vita si volta a guardare il Capitano Kirk e profeticamente gli annuncia :"E' morto, Jim!"
Il Dottor McCoy che dopo essersi piegato ad esaminare un corpo privo di vita si volta a guardare il Capitano Kirk e profeticamente gli annuncia :"E' morto, Jim!"
Il sopracciglio di Spock che si arcua in modo innaturale increspando la fronte mentre lui afferma contemplativo: "Interessante!" (Fashinating, in originale).
La nuova recluta in divisa rossa che morirà puntualmente a cinque minuti dalla sua comparsa. Questa cosa generò originariamente negli Stati Uniti (nell'ambiente dello spettacolo) il termine RedShirt, destinato proprio a quei personaggi televisivi secondari destinati ad una fine atroce e prematura a beneficio della trama.
Curiosamente, tra tutti gli episodi della TOS (The Original Series), quelli più riusciti sono in effetti quelli dove tutti e tre questi tormentoni erano presenti.
Lunga vita e prosperità!
4 commenti:
Non sono mai stato un vero trekker, ma sono uno di quelli convinto che il mondo e la cultura contemporanea non sarebbero quello che sono (anche) per la prima, storica serie di Star Trek.
Chi di noi non vorrebbe McCoy come medico personale?
O Spock come consigliere?
O un divisa rossa che schiatta al nostro posto? ;)
Quei tempi sono andati, ma Star Trek è sempre nel mio cuore.
E soprattutto chi non vorrebbe la Enterprise NCC-1701 al posto di un'auto? Una consolle di controllo al posto di un pc o un mac? E il teletrasporto? Vogliamo parlarne?
Ok, diciamo che volevo nascere nel 2100 e avere una chance di far parte dell'equipaggio di Kirk.
E allora? ;)
Star Trek e uno dei rari (se non l'unico) esempi di fantascienza ottimistica che abbiamo mai avuto.
Una voce che ci diceva che nel futuro non avremmo avuto solo network di computer malvagi, cyborg assassini e metropoli piovose e puzzolenti, ma anche confederazioni di gente intelligente che cercava di migliorarsi con la conoscenza.
Se potessi votare un futuro possibile tra i tanti ipotizzati, beh, Star Trek tutta la vita.
Concordo su tutto. Anche se, proprio per i motivi che citi, quello di star trek mi sembra il futuro più utopico che si possa immaginare.
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