Se un sabato pomeriggio decidi di fare un giro in centro a Torino e quello stesso pomeriggio ti viene in mente di fare anche un salto da Fnac (che già solo la fiumana di gente sotto i portici di via Roma dovrebbe farti passare ogni appetito) allora sei pronto a nuove esperienze.
La prevedibilissima fila davanti al banco della Apple, con persone rapite che lasciano alitate, ditate e, di conseguenza, un pacco di germi sugli schermi dell'iPad. Che nemmeno sono connessi in rete, che puoi solo guardare la rubrica, le impostazioni personali, un po' di foto e un video. Eppure la gente rimane lì davanti orate intere. Gli altri, più in là, presi dagli spasmi muscolari e ottici, di fronte alle bacheche dei cellulari.
Le cazzatelle, le file e il fermento per Joe Lansdale che arriva alle cinque per presentare il suo ultimo libro.
Ma almeno non salta l'immancabile giro al piano di sotto, nel settore libri. Un posto che almeno sai che ci trovi un po' di tutto. Che personalmente, tra gli scaffali dedicati ai volumi della Taschen, ci passarei delle ore in piedi e se ce ne fosse bisogno anche a testa in giù. E mia moglie che passa ogni tanto per vedere (non si sa mai) se finalmente ho staccato gli occhi da lì. Quegli scaffali tra i quali non trovi magari l'ultimo, nuovissimo volume (il terzo) di Illustration Now!, ma da cui ti allontani con un libro 'qualsiasi altro' sotto il braccio da centinaia di pagine e a soli euro 9,90. Tipo questo:
La prevedibilissima fila davanti al banco della Apple, con persone rapite che lasciano alitate, ditate e, di conseguenza, un pacco di germi sugli schermi dell'iPad. Che nemmeno sono connessi in rete, che puoi solo guardare la rubrica, le impostazioni personali, un po' di foto e un video. Eppure la gente rimane lì davanti orate intere. Gli altri, più in là, presi dagli spasmi muscolari e ottici, di fronte alle bacheche dei cellulari.
Le cazzatelle, le file e il fermento per Joe Lansdale che arriva alle cinque per presentare il suo ultimo libro.
Ma almeno non salta l'immancabile giro al piano di sotto, nel settore libri. Un posto che almeno sai che ci trovi un po' di tutto. Che personalmente, tra gli scaffali dedicati ai volumi della Taschen, ci passarei delle ore in piedi e se ce ne fosse bisogno anche a testa in giù. E mia moglie che passa ogni tanto per vedere (non si sa mai) se finalmente ho staccato gli occhi da lì. Quegli scaffali tra i quali non trovi magari l'ultimo, nuovissimo volume (il terzo) di Illustration Now!, ma da cui ti allontani con un libro 'qualsiasi altro' sotto il braccio da centinaia di pagine e a soli euro 9,90. Tipo questo:
Cose del genere succedono solo con i libri della Taschen. Li vorrei tutti. Indifferentemente. Da 20th Century Travel: 100 Years of Globe-Trotting Ads a 30 euro,
a 75 Years of DC Comics: The Art of Modern Mythmaking in formato super-size (29x39,5 cm) curato da Paul Levitz sui 75 anni e passa di storia della DC Comics, per una fascia di costo più elevata rispetto allo standard solito (costa 150 euro tondi tondi).
Alla Taschen trovi roba per ricchi e roba per poveri. In ogni caso bella e curata ugualmente bene. Dai 9 euro ai 750. Come quello monografico dedicato a Neo Rauch, qui sotto, in effetti vero e proprio libro d'arte in formato gigante.
Oppure ancora il volume Steve Shapiro: Taxi Driver, realizzato da Shapiro, appunto, fotografo di scena ufficiale del film che si aggirava sui set di Scorsese alla ricerca di "scintille" da mettere su carta. Costa 500 euro, se volete saperlo. Una quantità di carta moneta che io non pagherei mai per un libro. Ma c'è da dire che il volume in questione è stampato in sole 1.000 copie, tutte autografate dall'autore e con una ricca prefazione dello stesso Scorsese.
In ogni caso, giusto per par condicio, ecco un po' di titoli interessanti che mi sono ritrovato tra le mani, tra i 9 e i 30 euro: 20th Century Classic Cars, Advertising Now! On line, Asian Graphics Now!, Funk & Soul Covers, Robot & Spaceship, Men's Adventures Magazine in Postwar America e tanti tanti altri. Da tenere seriamente in considerazione per chi, proprio nel periodo natalizio, è sempre a corto di idee.
Niente di più da dire, se non denunciare appunto tutto l'amore possibile per una casa editrice che fa la differenza a livello mondiale e che con la sua politica dei prezzi (bassi per lo più, con alcuni picchi di prestigio), aiuta a diffondere (e non poco) la cultura che si guarda con occhi pieni di meraviglia. Grazie, Signor Taschen.
Niente di più da dire, se non denunciare appunto tutto l'amore possibile per una casa editrice che fa la differenza a livello mondiale e che con la sua politica dei prezzi (bassi per lo più, con alcuni picchi di prestigio), aiuta a diffondere (e non poco) la cultura che si guarda con occhi pieni di meraviglia. Grazie, Signor Taschen.
5 commenti:
Delizioso il libro per 9,90 euro con cui ti sei allontanato; fa venire l'acquolina in bocca.
Ma anche il 20th Century Travel ha una cover da leccarsi i baffi e le orecchie (per dirla alla Greggio).
:)
Belli si, Alberto. Tutti. Ci sguazzerei in mezzo come un bambino :)
Domani comprerò per mio cognato 1000 Pin-up a 9,90 euro.
Ce l'ho! Mi è sembrato di vederne addirittura due versioni, una in formato più grande di quella che ho preso io. Attento alla calca, Dario :)
A me piace anche la calca.
Nelle librerie fa sempre piacere. Dà un moto di speranza per l'umanità. ;)
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