25.1.12

Chip Kidd


Un genio assoluto. La massima autorità in fatto di graphic design applicato alla realizzazione e alla progettazione di copertine. Grande studioso della cultura popolare e uno dei più grandi punti di riferimento per chi scrive.

Chip Kidd è cresciuto a Lincoln Park e si è laureato alla High School di Wilson e alla Penn State University. Vive tra New York City e Mystic (nel Connecticut). E' art director e graphic designer presso Knopf Publishing, divisione della più nota Random House. Ma lavora (tanto) anche per Doubleday, Farrar Straus & Giroux, Grove Press, HarperCollins, Penguin, Scribner e Columbia University Press.


La sua vasta produzione comprende soprattutto concept cover per libri. Ne ha firmate alcune note per Augusten Burroughs, Bret Easton Ellis, Elmore Leonard, Dean Koontz, Cormac McCarthy, Samuel Beckett, Frank Miller, Haruki Murakami, Alex Ross, Alan Moore, Osamu Tezuka, John Updike e parecchi altri.













Tra i suoi progetti più celebri, la cover per il romanzo Jurassic Park di Michael Crichton utilizzata poi anche come locandina e immagine guida dell'adattamento cinematografico firmato da Spielberg.


Oliver Sacks e altri autori, hanno addirittura preteso nei loro contratti una clausola che garantisse l'apporto artistico di Chip Kidd ai propri libri.

Dal 2008, Kidd ha anche fondato gli Artbreak, una band alternative rock per la quale è percussionista, scrive i testi delle canzoni e canta (qui sotto in Asymmetrical Girl, video di debutto della band).



Ha scritto due romanzi tra i quali, il primo, The Cheese Monkeys,
è stato un bestseller negli Stati Uniti e votato libro dell'anno dal New York Times e il secondo (che riprende personaggi e situazioni del primo), The Learners, ha goduto dello stesso successo.



E' stato premiato due volte agli Eisner come co-autore e progettista della serie Batman Animated.

Come editor alla Pantheon ha curato graficamente la pubblicazione del Jimmy Corrigan di Chris Ware, del David Boring di Daniel Clowes e del bel volume Peanuts - The Art of Charles M. Schulz.

Nel 2012 ha scritto e sceneggiato il graphic novel Batman: Death by Design disegnato dal veterano Dave Taylor.


Inoltre ha scritto anche molti articoli incentrati sul design grafico e sulla cultura popolare per McSweeney, Vogue, The New York Times, The New York Observer, Entertainment Weekly e New York Post.


Qui sotto, invece, Chip Kidd e James Ellroy (il quale definisce il primo come "supreme genius of dust jacket design") spiegano l'approccio e l'intesa creativa celata dietro le stupende cover realizzate appunto da Kidd per Ellroy.





A chi volesse approfondire ulteriormente l'argomento, postando qui di seguito un documento (ben redatto dal graphic designer e illustratore colombiano Said Atala), "pubblicato senza scopo di lucro e dedicato al lavoro del disegnatore nord americano" dove appaiono la maggior parte delle sue opere.


Apparentemente, Chip non dorme mai. E in effetti mi chiedo come faccia a trovare il tempo per realizzare tutti i suoi progetti. Il suo nuovo sito ufficiale è tutt'ora in lavorazione. Mentre se siete interessati a seguirlo su twitter, lo trovate qui.

8 commenti:

CyberLuke ha detto...

Un Number One assoluto.
Basta guardare le sue cose anche solo di sfuggita per capire che sta proprio su un altro pianeta.
L'approccio inedito, l'eleganza, la modernità, nessuna paura di osare.
E poi non si ripete mai.
Ma come ca**o fa.
Invidia suprema.

LUIGI BICCO ha detto...

Non si sa, come ca**o faccia. Ma lo fa e lo fa anche benissimo. Invidia? Si, ma perchè ama il suo mestiere alla follia. E si vede in ogni suo lavoro.

Un grandissimo.

Bòn.

Nient'altro da aggiungere.

Gripa ha detto...

La sovracopertina di "Nobody's perfect".
L'ironia in tutta la sua eleganza.

CyberLuke ha detto...

Che poi il suo libro monografico su Amazon c'è, ma costa 60 eurozzi.
Uhmmmmm.
Ecco, adesso sono un pelo più infelice, sei contento?

LUIGI BICCO ha detto...

@ Alessandro:
Quella cover è l'esempio lampante del genio assoluto. Nessuno avrebbe potuto fare meglio.

@ Luca:
Aspè, aspetta. A quale ti riferisci, scusa? A parte che ce ne sono parecchi, ma poi, quelli più "monografici" sono questo e questo. Ma nessuno dei due costa quella cifra. Dov'è quello da 60 eurozzi?

Gabriele Russo ha detto...

Non sapevo fosse sua la cover di Jurassic Park! :O

LUIGI BICCO ha detto...

@ Gabriele:
Ebbene si, caro mio. Una cosina che è entrata semplicemente nell'immaginario collettivo :)

Anonimo ha detto...

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