28.6.10

Assente giustificato

Gli ultimi quattro giorni non sono stato qui. Sono stato altrove in lungo e in largo. O per meglio dire in alto e in basso (da 1050 a 2500 mt). Che sia stato in alto o in basso, il posto non cambiava. Parlo della Val d'Aosta. Etroubles, Aosta, Fenis, il Parco Nazionale del Gran Paradiso e, soprattutto, il San Bernardo (2473 mt) proprio al confine con la Svizzera francese, dove abbiamo trovato neve, laghi ghiacciati, pane fritto con uova e formaggio e la partenza di un Gran Premio francese di auto d'epoca.

Mi mancano già: le montagne appena fuori dalla porta, le marmellate, le mucche, il fresco/freddo della sera. Mentre invece di questa bella regione boccio: l'assoluta mancanza di cartelli stradali che indichino posti e luoghi di primaria importanza, l'assurda quantità di burro usata (a immersione) per cucinare qualsivoglia pietanza.

Ecco un mio piccolo reportage fotografico del giro. Il quartetto "verde" è stato realizzato in posti che oscillavano tra i 1000 e i 1500 mt. Quello "bianco" raccoglie alcune delle cose che si vedono al di sopra dei 2400 mt.





Ecco invece cosa mi son portato dietro da leggere:



Il volume Incognito è magistrale come tutte le opere noir di Ed Brubaker. Il peso della farfalla di Erri De Luca è una parabola sulla vita e sulla morte. Molto consigliato a chi si trova proprio in montagna, da leggere al calar del sole, con la prima frescura che arriva lentamente. E Le Cosmicomiche di Calvino non dovrebbero aver bisogno di presentazioni per nessuno. Se lo avete letto, sapete di cosa parlo. Se non lo avete letto, fatevi un piacere e leggetelo. Questa raccolta di racconti è la dimostrazione definitiva che l'autore era un uomo del futuro e che, ancora oggi, è avanti anni luce come ideologia, inventiva e prosa.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...