Moonwes Kingderson

E dopo aver segnalato, qualche post fa, la prossima fatica del regista Wes Anderson, sono corso a recuperare il suo Moonrise Kingdom. Cosa posso aggiungere a quanto è già stato detto in giro per la rete? Che è un film stupendo? Che si tratta di una storia d'amore tra due ragazzini trattata con una delicatezza sublime? Che la fotografia, come al solito, è trattata impeccabilmente ad arte? Che i colori desaturati e l'atmodfera teatrale che si respira per tutto il film, lo rendono un'esperienza visiva deliziosa? Credo sia già stato detto.

Allora potrei aggiungere che la storia è assurda come nella migliore tradizione Andersoniana o che ogni attore è un personaggio memorabile. Che Bill Murray è un grande a prescindere e non si tocca, che Edward Norton sembra nato per la parte di un capo scout affetto da una controllata nevrosi. Che Bruce Willis è grande anche quando interpreta il ruolo di un poliziotto vecchio e bolso (ma qui sono di parte, perché sono uno di quelli che pensano che chi prenderà il suo posto non è ancora nato). Che Frances McDormand e Tilda Swinton non sono da meno e che anche i due giovani attori protagonisti, Jared Gilman e Kara Hayward, sembrano interpreti scafati nonostante l'età e il fatto, non trascurabile, che questa è la loro primissima esperienza cinematografica. E infine che, a conti fatti, questo film è l'ennesima prova felicemente riuscita di un regista che fino a questo momento non ha sbagliato un solo colpo.

Probabilmente anche alcune di queste cose sono state già dette. Nel qual caso non saprei proprio cosa aggiungere. Se non, a questo punto, vattelo a guardare e basta.